È la colonna sonora dei seguenti libri:
Testo Della Poesia
All'ufficio tasse di Giuseppe Penza
Con la borsa sottobraccio
all’ufficio tasse sono andato e le tasche mi han vuotato. Non mi resta che l’ultimo foglietto per comprarmi una sigaretta! Tratte, cambiali, radio, televisione. che piacere cocco bello! Tasse, tasse, mi sento scassato. Vado a zonzo, ma la borsa è vuota. Un’idea di un amico saggio: “Come stai? Fin troppo bene, ma inguaiato”. E gli racconto la mia storia dolorosa. “Se vuoi vivere bene” -mi risponde- “sparati”! All’ufficio pompe funebri mi reco. Chiedo la spesa per la sepoltura. Carro e varie circa un milione. Roba da matti! “Si può morire di contrabbando”?…
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