Angelo Ai Piani – Diaframma Testo della canzone

Il Testo della canzone di:
Angelo Ai Piani – Diaframma

Lo vuoi? Lo vuoi? Lo vuoi questo ginocchio?
A pensarci per bene
Le ossa non sono di quanto realmente più duro
Realmente mi rimane

Con la vaga idea, con la vaga idea
Che ho bisogno di urlare pur di farmi sentire
Io le metto in palio e in mostra come se davvero fossero loro
A farmi divertire

Un gradino solo, un gradino solo, un gradino soltanto
Che sia solo più in alto
Un gradino soltanto, custode del mio angelo ai piani

Ragionamenti producono adesso o mai più
Calore sento, forte necessità
Quando eri tu a farmi vincere
Devi essere tu a farmi vincere
Quando eri tu a farmi vincere
Devi essere tu a farmi vincere
A farmi vincere...

Tu che guidi, tu che guidi
Fa che il freddo nelle scarpe
Non mi arrivi ai ginocchi
Che non salga labirinti
Di cui ignoro l'ingresso e l'uscita...
...ho il cuore ed il fiato in gola!

Con la scusa, con la scusa
Che qualcuno ormai pensi solamente a sé stesso
Dimenticandosi degli altri, dimenticandosi il cuore
Dimenticandosi il resto, dimenticandosi tutto

Se perdo, se perdo, se perdo il mio osso
Il mio osso si rompe
Fa niente ne ho un altro e poi ancora ne ho un altro
Io ne avrò sempre un altro, io ne ho ancora un altro
Io ancora ne avrò sempre un altro intatto!

Ragionamenti producono adesso o mai più
Calore sento, forte necessità
Quando eri tu a farmi vincere
Devi essere tu a farmi vincere
Quando eri tu a farmi vincere
Devi essere tu a farmi vincere
A farmi vincere...

Ecco una serie di risorse utili per Diaframma in costante aggiornamento

Pubblica i tuoi Testi!
Contattaci: [email protected]

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *