( A.
Cassella –
Totò Savio)
Tu, straniera, cervello e corpo senza frontiera
Lui che allora non era a tempo pieno con me
Io curiosa di andare fino in fondo alla cosa
Stavo lì sospesa respirando l’atmosfera un po’ tesa
Di una storia col finale a sorpresa
Che posso farci se mi andava di starci?
Arrivederci Stella del Nord
Può consolarci quel dolce Amarcord
Arrivederci non dico addio
Da quella sera il mio corpo è più mio
Arrivederci non si sa mai
Vieni a trovarci la strada la sai
Qui è autunno e sembra già la fine dell’anno
Mentre lui lo inganno ma sempre meno dopo di te
Forse sto cambiando ma in cambio qualche cosa pretendo
E lui sta crescendo goloso, e tu sai cosa intendo
Odioso e qualche volta stupendo
Ma che posso farci non riusciamo a lasciarci
Arrivederci Stella del Nord
Può riscaldarci quel dolce Amarcord
Arrivederci, non dico addio
Da quella sera il mio uomo è più mio
Arrivederci Stella del Nord
Dolce sorella di un dolce Amarcord
Arrivederci non si sa mai
Vieni a trovarci la strada la sai
Vai, canzone, ti affido questa strana emozione
E ora ciao straniera, ti penso e forse è l’ultima sera
Io con lui sto diventando sincera
Ma che posso farci se scopriamo di amarci
Arrivederci Stella del Nord
Niente può toglierci un dolce Amarcord
Arrivederci ora è un addio
E in esclusiva sarà l’uomo mio
Arrivederci Stella del Nord
Dolce sorella di un dolce Amarcord
Arrivederci, hai visto mai
Che cambio casa e che tu non lo sai
Arrivederci, Stella del Nord…