Villabanks: biografia, album ed elenco canzoni

VillaBanks è il nome d’arte scelto dal giovane cantante rap urban nato a Ravenna nel 2000, Vieri Igor Traxler. 

Vieri vive la sua infanzia e adolescenza in diverse città, tra le quali Parigi, Firenze e Milano. Questi continui spostamenti, e le esperienze che ne derivano, influenzano la sua cultura e la sua mentalità, ma soprattutto stimolano ancora oggi la sua voglia di cambiare dimora senza mai fermarsi in alcun luogo.

Oggi Vieri vive a Milano, non sa dire ancora per quanto, ma al momento è nella capitale lombarda assorbito dalla sua forte passione per la musica e dalle esperienze nel mondo del porno. Due dimensioni che il giovane artista vive, integrandole, senza inibizioni e senza peli sulla lingua, anche quando ne parla nei suoi testi dove il sesso ricorre spesso. 

Commistione è l’unica etichetta che vuole applicare al suo stile musicale (non a caso le sue creazioni sono influenzate da vari generi) e alla sua vita artistica, ciò che lui desidera vivere come arte pura e incontaminata da qualsiasi schema. 

La sua passione per il rap (americano) la sperimenta negli anni adolescenziali, a Firenze, condividendola con i pochi amici con cui si trova meglio dal punto di vista musicale. 

La sua vocazione artistica – che prenderà poi una piega poliedrica piuttosto marcata nel corso degli anni – vuole esprimersi con l’impeto della sua personalità già all’età di 15 anni, quando Vieri inizia a lavorare ai primi mixtape e ai singoli.

I primi testi, quelli scritti nell’adolescenza, sono un manifesto senza veli di rabbia e frustrazioni, sentimenti che trovano sfogo nelle sue canzoni. 

Il linguaggio è estremo, connotato da una forza lessicale spinta all’eccesso, ma è proprio in quell’eccesso cantato che il giovane rapper scopre una potente forma di terapia, capace di curarlo e guarirlo dai suoi “demoni”. 

Ancora oggi il suo temperamento resta impulsivo, teso al linguaggio diretto, a volte indelicato, come lo definisce lui stesso, ma rispetto alla rabbia di un tempo il messaggio che vuole veicolare è positivo. 

Positiva, di fatto, è la sua stessa dicotomia che nasce dall’incontro/scontro di un lato più fragile e romantico, sensibile alla sofferenza generata dalle ferite in amore e in amicizia, con un lato più “aggressivo”, alimentato proprio da quella sensibilità e sofferenza. E tutto questo vivere, sentire e soffrire diventa musica. 

Ed è così che nascono i suoi mixtape in collaborazione con Linch e il suo primo apprezzatissimo singolo 9 mesi. I temi sono sempre intrisi di sensualità, passione e desiderio carnale. Il linguaggio si arricchisce di idiomi stranieri, Vieri passa dall’italiano all’inglese, allo spagnolo e al francese. E da questa commistione linguistica prende forma il suo primo album, Non lo so, prodotto da Linch.

Il 2020 è un anno importante, che vede la nascita di altri 2 album: Quanto Manca e El Puto Mundo, all’interno del quale troviamo l’acclamatissimo singolo “Pasticche” feat. Capo Plaza, certificato Oro con oltre 18 milioni di stream su Spotify.

Nel febbraio 2021 esce Il Doc feat. Papa V, scritto in occasione di San Valentino, il primo brano della tracklist Filtri, un mixtape di undici tracce con artisti italiani e internazionali, dove trovano espressione “atmosfere” diverse, dal rap al sound reggaeton, alla techno anni ’90.

Ma a proposito di San Valentino… VillaBanks e l’amore? 

Durante un’intervista Vieri ammette serenamente che questo non è proprio il tempo delle mele… il momento ideale per costruire una storia stabile. Anche se la coppia è la sua dimensione preferita, al momento la sua priorità è il mondo porno, poco conciliabile con una relazione monogamica.