Barzellette – Giorgio Poi Testo della canzone

Il Testo della canzone di:
Barzellette – Giorgio Poi


Che buio stasera da questa pianura
Sparisce qualcosa appena uno si gira
E anch'io rimango appena
Anch'io rimango appena
Sommerso dai passi pesanti dei vicini scalzi
È pronta la cena
E una voce mi chiama
Dopo tanti silenzi
Dalla cucina, da altri universi

Ma costruiremo un ponte
Di canne di bambù
Che superi le onde
Senza fermarsi più
Non servono né bombe
Né trapani né gru
Per scavare un tunnel dentro la notte
Prima che il buio ci fotte

Solite cose
C'è poco da fare
Ma a Torino a quanto pare
Qualcuno dubita il mare
E anch'io ci credo poco
Anch'io ci credo poco
L'amore è un meccanismo a incastro
L'ho capito adesso
Io faccio quello che posso
Come un ventaglio ad agosto
Come è strano sentirsi
Nelle pupille gli sguardi persi

Ma costruiremo un ponte
Di canne di bambù
Che superi le onde
Senza fermarsi più
Non servono né bombe
Né trapani né gru
Per scavare un tunnel dentro la notte
Prima che il buio ci fotte

Ma ridere
Ma ridere delle tue barzellette

Ecco una serie di risorse utili per Giorgio Poi in costante aggiornamento

Pubblica i tuoi Testi!
Contattaci: [email protected]

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *