Bene – Gemitaiz

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Testo Della Canzone

Bene – Gemitaiz

 
Rispondono ai versi che c’ho
con delle scuse
Dicono che siamo diversi, perciò
ho le porte chiuse
ma poi questa gente che ne sa di te
Fratello sappi che
c’hanno lasciato come le macchine
dentro le fabbriche
fare la ruggine sarebbe facile
ma il loro è uno sbaglio imperdonabile
e quindi penso
Che mi sono rotto il caz*o e non mi fottono
finché non c’ho il collo rotto e i cani mi rincorrono,
puoi guardarci sorridere tutto il giorno bro
perchè quello puoi starne certo non ce lo tolgono
bipolare, col sogno di volare
cronache di chi impazzisce dentro un bilocale.
due respiri profondi e rallento i battiti
chiudo gli occhi e dopo conto gli attimi
finché non va bene
giro con gente che sa quanto vale, anche se sta male perché non c’ha a casa qualcosa da fare ma si offrono cene anche se non conviene, poi brindano a tutte le sere con mezzo bicchiere, fra, tipo preghiere, le fumano seduti sulle ringhiere e dicono quello che hanno fatto ieri perché
fare così a noi ce la fa prendere a
Bene
a noi ci basta questo
non ci manca il resto per prenderci
bene
fino all’alba presto
non si va mai a letto
però sto bene, bene, bene
e lei sta bene, bene, bene
qui si sta bene, bene, bene
a noi ci basta questo
per stare bene
Come quei giorni a ottobre con la felpa
che poi la leghi in vita e lasci la maglietta
con il sole in faccia ma che ti accarezza
come sul lungomare senza il parabrezza
senza sentire quell’ansia che poi ti rigira lo stomaco
con la speranza e un paio di bocce di birra nel cofano
cambia colore quando ci mettiamo nell’opera
siamo la parte di cuore, fra, quella più povera
sai che diciamo a chi ci rimprovera
ciao fra! Fumo un baobab
per questo c’ho la voce rauca
scrivevi di quand’ero ammanettato in aula
adesso la tua voce non c’è, come Laura.
vivo bene, mi conviene
cronache di chi fa festa se un amico viene.
due respiri profondi e mi godo gli attimi
chiudo gli occhi e penso siamo matti, sì
però ci fa bene
Quando certe sere mi prendo male poi chiamo qualcuno che mi dice “ti passo a prendere”, il tempo di mettermi una cosa addosso e finiamo ubriachi a girare come i vagabondi, per strada con le bocce piene, fra, senza catene, un freno che ci tiene, torno a casa che non mi funziona un rene
però…. lo sai che c’è
che quando mi alzo sto
Bene
a noi ci basta questo
non ci manca il resto per prenderci
bene
fino all’alba presto
non si va mai a letto
però sto bene, bene, bene
e lei sta bene, bene, bene
qui si sta bene, bene, bene
a noi ci basta questo
per stare bene.

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