Il Testo della canzone di:
Bloody Mary – FLOW NASA
{Intro: Asak & Bearry}
Non nominarci
Non farlo invano
Sono sugli astri
Coi porri in mano
Vedo gli scarsi
Col cannocchiale
Ye ye ye
{Strofa 1: Bearry}
Non nominarci perché porta male
Alla Bloody Mary fra, cogli la metrica
Per rovinarti bastano due barre
Per coricarmi ho messo le tue tracce
Chi vuol copiarci lo riporta male
Leggi il labiale, rappi da cane
Tu fatto male, io so il fatto mio
Sarò il maiale di sta fattoria
Voglio la pace un po' come Ghandi
Non son capace un po' come i grandi
È che vivo in guerra, tra le persone
Predico per la rivoluzione
Farò il giro di italia, Pantani
Dentro alla tua città i miei spartani
Ora ho chiuso l'home page, solo sponsor brutti
Flow Nasa nel game, solo contro tutti
Ho un flow nuovo preso da casa
Come i pop corn sto a fondo sala
Lo show è Nasa mica sti bot bro
La scena è cocco e c'ho l' insalata
Sta roba per noi è come l'aria
Non sei un sad boy, è solo Xanax
Tengo la fotta, non me la levi
Reggio la fotto e non me la meno
E le giuro che la porto al sushi ma non tengo soldi fino a venerdì
E il weekend scusa ma ci trovi fusi che parliamo a gesti come Venerdì
Parlano questi da un altro livello come dentro il buco
Io mi lascio a nudo, come dopo un Hennessy non come tu bro Tutto ciò che predichi è preso da Google
Flow come un ascia, Gimli
Puoi farci un Harakiri
Da questa Ganja, tiri
Nascono fantasmini
Spacco la traccia sisi
Senza la Maka o gli Amiri
C'è chi poi lascia gli amici
Se temi lo faccia ammazzami prima
Fra la passo ad Asak, sembra lo stadio, solo in che paglio c'è un plajo di verde
Casino in strada, scendono al parco come le Banlieue se spara un PS
Non nominarci perché porta male
Sono sugli astri con la porra in mano
Vedo gli scarsi con il cannocchiale
I miei con gli sguardi messi in diagonale
{Strofa 2: Asak}
Non nominare il nostro nome invano, fra il comandamento che Dio si è scordato
Nel giardino dell'Eden sono plajato
Vedo rapper ma senza pomo d'adamo (senza pomo d'adamo)
Voglio vedere i miei fratelli che non vedo l'ora
Però adesso vedo nero fra non vedo loro
L'oro nemmeno sul collo mio, peró lo voglio quindi me lo accollo quando esce l'album
Volevi i numeri fra te li ho dati se non l'hai capito è un'arma a doppio taglio
Non faccio versi con la bocca solo con il rello, è un po più largo il mio bagaglio
Sono fatto d'arte, film e dischi vari, i tuoi due pezzi viene voglia di skipparli
La mia testa ora partorisce quadri, tu fai musica ma zero dischi e parli
Sai che buco teste
Sono in laboratorio con Dexter
Siamo parte della Stidda, io e Bearry, fuori con coltelli, le budella
Questa scena sembra come dei vasi comunicanti
Sono tutti pari coi loro comuni canti
Io non voglio avere aspetti comuni agli altri
Giuro sempre avuto rispetto per i più grandi
Preferisco due lame affilate ad un arma da fuoco non c'è paragone
Prima faccio mille buchi in pancia dopo sopra il corpo incideró il mio nome
Come Zorro firmo Nasa in giro frate come fosse un penna questa spada
Come Dante giro in paradiso prendo Tupac e poi lo porto in Italia
Reggo l'alcool
Per questo non mi so regolare
Però so che si può decollare
Anche senza soldi ne collane
Ho un amico come i Rolling Stones
Perché rolla un albero e si stona
La tua gente non è bellicosa quindi non ci fotti peró beh riprova
Preferisco due lame affilate ad un arma da fuoco non c'è paragone
Prima faccio mille buchi in pancia dopo sopra il corpo incideró il mio nome
Come Zorro firmo Nasa in giro frate come fosse un penna questa spada
Come Dante giro in paradiso prendo Tupac e poi lo porto in Italia
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