Buonasera dottore – Elio e le storie tese

ROCCO: “Ciao sono io”
ELIO: “Sto in Vaticano, ora non posso parlare”
ROCCO: “Amico mio”
ELIO: “C’è un amico croato che voleva vederti “
ROCCO: “Non resistevo più… pensavo a tre”
ELIO: “È molto, molto, molto alto, in tre sarebbe difficile per lui”
ROCCO: “Quando verrà?”
ELIO: “Si libera alle dieci”
ROCCO: “Non parlare se lì c’è lui, lascia parlare me, dì si o no”
ELIO: “Non ti dico altro: è alto due metri per novantasette chili, trentatre anni, completamente attivo”
ROCCO: “Che venga appena può”
ELIO: “Si libera alle dieci”
ROCCO: “Sono pronto col popò, tanto io non dormirei, quanto mi manca lo sai”
ELIO: “È un amico mio e fa quello che dico io, ma vuoi stare con il norvegese o anche con Richard? Mi ha detto che può anche andar via se non lo vuoi”
ROCCO: “Ho sciolto tutti i capelli giù e ho il profumo che mi hai consigliato tu”
ELIO: “È un’ottima soluzione, se no non avrei insistito…”
ROCCO: “Ma venga appena può”
ELIO: “Si libera alle dieci”
ROCCO: “Sono pronto col popò, io tanto non dormirei, ma fai attenzione all’Opus Gay!”
ELIO & ROCCO: “Col popò, col popò, col popopopopopò “