Canzoni stonate (2)

Album

È contenuto nei seguenti album:
2008 Storie illustrate in la minore

Testo Della Canzone

Canzoni stonate (2) di Emanuele Martorelli

Passo, se non posso neanche scegliere, ma non è un lamento
no non faccio il pianto è solo per dire, viene lento un valzer che fa ridere
con le facce in festa e quello che mi resta non so cos’è
E sembra un vento nuovo da quì, e sembra chissà cosa ma poi
è soltanto il carnevale….

Passano gli alfieri cani e ragionieri sfilano, in un ritmo a festa che la
strada giusta si porta via
passano i signori dame e servitori arrivano,
tutti quanti in fila fermi ad aspettare una lotteria
e puoi fermarti a dire se vuoi, puoi stare ad ascoltare semmai
ma è soltanto un carnevale che canta canzoni stonate…

Sfilano impresari comici e corsari cantano, vecchi ritornelli solo e sempre
quelli chissà perchè,
giorno dopo giorno dopo giorno ancora, sfila la miseria
veste di progresso e calzini blu
e se anche sembra vero non è da prendere sul serio semmai
è soltanto il carnevale che inventa canzoni stonate

Crescono le case girano le cosa all’incontrè, vanno per la strada
fanno la parata coi dubbi tuoi
passa in passerella sfila una modella e dice che ogni moda
oggi è popolare parla pane al pane e poi costa meno
e puoi ridere adesso se vuoi o dire che è lo stesso semmai
ma è già un’altro carnevale che canta canzoni stonate…

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