Carezza d’autunno

Album

È contenuto nei seguenti album:

Testo Della Canzone

Carezza d'autunno di Carmen Consoli

(Consoli /Gianni Maroccolo)

Carmen Consoli: voce
Cristiano Della Monica: batteria
Andrea Salvadori: chitarra classica
Antonio Gabellini: chitarra acustica

Carezza d’autunno
finalmente una mano amica
Nessun rimpianto
per quei mesi pigri e indolenti

Non tutto ciò che è necessario è indispensabile
Dei suoi occhi quell’enfasi estrema
tradiva impazienza
Esiste un riparo dai luoghi comuni
e da certe espressioni di inciviltà
in decorosi silenzi

Sentu a vuci arraggiata di stu mari

Dolce brezza d’autunno
nell’abbraccio delle correnti
nessun rimpianto
per quei mesi feroci e struggenti

Non tutto ciò che è necessario è indispensabile
Dei suoi occhi quell’enfasi estrema
tradiva impazienza
Esiste un riparo dai luoghi comuni
e da certe espressioni di inciviltà
in dignitosi silenzi

Sentu a vuci arraggiata di stu mari

T’aja datu l’arma e
i vasi chiù duci
vita sangu e caluri
e tu cc’a fattu?

T’ a manciatu macari
i miduddi
mi lassasti ‘nta sta
strata china i petri e duluri.

Accussì mi vutau a sorti!
c’ u puteva sapiri
chissu fu u ringrazziu
ppi l’amuri ca t’aja datu!
T’ arricugghisti i pupi
Ti ni isti, mi lassasti ‘nta stu
mari friddu

Sentu a vuci arraggiata di stu mari

Non tutto ciò che è necessario è indispensabile
Dei suoi occhi quell’enfasi estrema
tradiva impazienza
Esiste un riparo dai luoghi comuni
e da certe espressioni di inciviltà
in decorosi silenzi

Non tutto ciò che è necessario è indispensabile
Dei suoi occhi quell’enfasi estrema
tradiva impazienza
Esiste un riparo dai luoghi comuni

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