
È la colonna sonora dei seguenti libri:
Testo Della Poesia
Carnevale? No, grazie. di Filastrocche di Carnevale
Carnevale è un vecchio strano
Ama scherzi, frizzi e lazzi Riconduce vecchi e adulti all’ infanzia ormai lontana. Non ricorda quando è nato, la sua vita breve piange Entra allegro o forsennato nelle danze di chi è allegro. Va lontano da chi è triste, da chi è solo e abbandonato. Affamato di apparenza si autoincensa con la maschera. La sua bocca ridanciana urla troppo, qualche volta. E se proprio devo dirlo, carnevale non mi piace Dove sono i sogni veri, le speranze, la poesia? Questi tempi maledetti sono ladri patentati Tento ancora, con puntiglio, la speranza a coltivare.
|
Il testo contenuto in questa pagina è di proprietà dell’autore. WikiTesti è un’enciclopedia musicale con lo scopo di far conoscere a quante più persone possibile il panorama musicale.