(di
Riccardo Zara)
Era una bambina, fino a poco tempo fa
che giocava con le bambole, con ingenua serietà
coccolata dalla mamma e dalle favole
riscaldata dall’amore di papà.
Ma il tempo passa in fretta, e l’incanto vola via
in soffitta van le bambole, tra balocchi e fantasia
stan sorgendo nuovi strani sentimenti (Caro Fratello)
con l’infanzia che pian piano se ne va.
Batte forte quando parte
questo cuore ad onde corte
mi dispera e si diverte
aiutami un po’ tu
Caro Fratello Confidare io voglio solo a te
Caro Fratello Il tormento e l’estasi c’è in me
Il cuore si smaglia, è come una foglia spazzata dal vento
sprofonda nel mare, poi vola nel sole, e tace d’incanto
E scende l’inquietudine Caro Fratello
Che sfogo in queste pagine Caro Fratello
Ho bisogno sai di te
Vita di collegio, pregiudizi e vanità
Sono come tante bambole, capricciose in castità
ma nascosti stan covando i turbamenti (Caro Fratello)
Nell’adolescenza inquieta dell’età.
Questo cuore con l’amore
gioca a carte, si diverte
mi disturba, ho paura
aiutami un po’ tu.
Caro Fratello La mia mente si perde vola e va
Caro Fratello Com’è amara la cruda verità
La luce m’abbaglia, il buio mi spoglia, l’amore s’incaglia
mi sento sicura, poi provo paura, e sento la voglia
Di un delicato arcobaleno (Caro Fratello)
Che tinga questo diario strano (Caro Fratello)
Colorato un po’ da te.
E confessare questo amore (Caro Fratello)
Gridare al mondo che so amare (Caro Fratello)
L’intimo segreto sei tu.