Cartello alla porta

Album

È contenuto nei seguenti album:

2001 Amore nel pomeriggio

Testo Della Canzone

Cartello alla porta di Francesco De Gregori

Ho fatto il pieno e cammino di notte come uno scemo
E mi prendo gli schiaffi e le botte del freddo e del vino
E premo l’acceleratore quando incrocio le luci blu
Ho fatto il pieno, ho perso il treno,
di quei treni che non passano più
C’è un cartello alla porta dice non disturbare
Sarà che non mi ami o che non mi vuoi amare
C’è un cartello alla porta dice forse domani
Ma domani, domani chissà
Ma domani, domani chissà
Ho fatto il pieno e mi viene da ridere come a un bambino
E confondo le stelle e il soffitto la notte ed i sogni e il cuscino

Ed è tardi per chiedersi adesso chi ha vinto e chi ha perso,
chi ha giocato di più
Ho perso il treno, ho fatto il pieno,
di quei pieni che non passano più
C’è un cartello alla porta dice non disturbare
Sarà che non mi ami o che non mi vuoi amare
C’è un cartello alla porta dice forse domani
Ma domani, domani chissà

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Accordi

     
Ho fatto il pieno e cammino di notte
DO                                        SOL
come uno scemo
                DO
E mi prendo gli schiaffi e le botte
                                        SOL
del freddo e del vino
                        DO
E premo l'acceleratore
   FA                    DO
quando incrocio le luci blu
            SOL               DO
Ho fatto il pieno, ho perso il treno,
                         SOL
di quei treni che non passano più
           FA                             DO       DO7
C'è un cartello alla porta
           FA
dice non disturbare
       DO
Sarà che non mi ami
o che non mi vuoi amare
         SOL
C'è un cartello alla porta
           FA
dice forse domani
       DO
Ma domani, domani chissà
      Rem      SOL           DO
Ma domani, domani chissà
      Rem      SOL           DO
Ho fatto il pieno e mi viene da ridere come a un bambino
E confondo le stelle e il soffitto la notte ed i sogni e il cuscino
Ed è tardi per chiedersi adesso chi ha vinto e chi ha perso, chi ha giocato
di più
Ho perso il treno, ho fatto il pieno, di quei pieni che non passano più
C'è un cartello alla porta dice non disturbare
Sarà che non mi ami o che non mi vuoi amare
C'è un cartello alla porta dice forse domani
Ma domani, domani chissà

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