
Album
È contenuto nei seguenti album:
Testo Della Canzone
Che ne sapevo di Flavio Giurato
Diciott’anni e un giorno
e sono corso ad arruolarmi la città spingeva mi gridava non fermarti Il casino una delusione c’era una mezza nuda che piangeva che ne sapeva di errori e rovine dice che ha parlato con un tipo professore che saliva in camera coi libri e col giornale dava i soldi non per l’amore ma per una che lo stesse ad ascoltare che ne sapeva di errori e rovine ’namo a morì ’namo a ammazzà ’namo a morì ’namo a ammazzasse ’namo a sentì ’namo a guardà ’namo a vedè senza fermasse sono uscito e fuori giù per strada c’era un fiume di camicie nere e di sottane di cotone ho vibrato nella corrente di una vaga e sorridente paura che ne sapevo di errori e rovine io travolto e stretto in un abbraccio senza fine ho sentito dentro che cresceva un’emozione ho provato il compiacimento di una buona e coraggiosa fortuna e che ne sapevo di errori e rovine ’namo a morì ’namo a ammazzà ’namo a morì ’namo a ammazzasse ’namo a sentì ’namo a guardà ’namo a vedè senza fermasse.
|
Il testo contenuto in questa pagina è di proprietà dell’autore. WikiTesti è un’enciclopedia musicale con lo scopo di far conoscere a quante più persone possibile il panorama musicale.