Come sabbia

Grida la mia gola ora qui da sola
butto tutto in aria con la testa
tra le dita
Sento il fuoco addosso che mi divora
come un uragano mi travolge e strappa l’aria

Oggi non sorrido
stringo i pugni e grido
Sento di impazzire, oggi non prendo
il caffè
Ora qui adesso
In questo momento
Mangio il mondo a morsi perché non
c’è pace in me.

Sale, è un’onda e sale
Divento acida, un po’ cinica, antipatica
lunatica
anche asmatica, frenetica, nevrotica.
Viaggia, su e giù in me viaggia
Viaggia la rabbia, chiusa in gabbia nella
nebbia
e quasi sembra che ora voglia dalle labbra uscire
come sabbia.

Si lo so che sono un po’ esagerata
Urlo, strillo, tremo e lo ammetto mi
vergogno un po’
Mi consola solo la cioccolata
Non resisto mangio e mi nascondo
dallo specchio.

Oggi son nervosa
peggio di una sposa
Non mi trucco, non mi vesto, non mi
piaccio no
Faccio un po’ di yoga
dicono che sfoga
ma resisto poco e poco dopo ricomincio.

Sale, è un’onda e sale
Divento acida, un po’ cinica, antipatica
lunatica
anche asmatica, frenetica, nevrotica.
Viaggia, su e giù in me viaggia
Viaggia la rabbia, chiusa in gabbia nella
nebbia
e quasi sembra che ora voglia dalle labbra uscire
come sabbia.