Cose – Pierangelo Bertoli

Album

È contenuto nei seguenti album:
1979 A muso duro

Testo Della Canzone

Cose – Pierangelo Bertoli di Pierangelo Bertoli

(Alfonso BorghiPierangelo Bertoli)

Corre verso il terminale il treno
nella notte due stelle solitarie
indicano rotte binarie
e i cavalli mordono il freno
Ho conosciuto il tempo delle viole
da sul ciliegio i fiori
sono caduti sui falsi amori
di un’infanzia trascorsa al sole
Un vento caldo ha spazzato la valle
nell’estate che una donna
con più nomi di Madonna
ha percorso poi volgendomi le spalle
Gli eventi preannunciati dai profeti
reclinano la testa
e il giorno della festa
rimane dentro agli occhi dei poeti
Ma ancora nella notte una candela
e ancora il navigante vuol partire
perchè chi spera è l’ultimo a morire
e il sole già si sfuma nella vela
Gli eroi che nelle storie dei miei avi
parlavano ad un cuore
di un bimbo sognatore
hanno affogato coi pirati le loro navi
Tutte le sfumature dei contorni
hanno segnato il viso
e un morbido sorriso
è diventato il ghigno dei miei giorni
Ma ancora nella notte una candela
e ancora il navigante vuol partire
perchè chi spera è l’ultimo a morire
e il sole già si sfuma nella vela.

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Accordi

   
SOL  RE  FA#  SI-  RE7  SOL  REdim  RE  MI7 LA 

SOL  RE  FA#  SI-  RE7  SOL  REdim  RE  MI7 LA 

SOL                          RE
Corre verso il terminale il treno
      FA#                  SI-   RE7
nella notte due stelle solitarie
SOL     REdim    RE
indicano rotte binarie
      MI7               LA
e i cavalli mordono il freno
   RE                        LA
Ho conosciuto il tempo delle viole
SOL               RE
da sul ciliegio i fiori
SOL         RE         LA
sono caduti sui falsi amori
SI-     SOL                 LA
di un'infanzia trascorsa al sole
   RE                         LA
un vento caldo ha spazzato la valle

nell'estate che una donna con pi— nomi di madonna

ha percorso poi volgendomi le spalle

menti eccezionali si sono distorte

nella vita mondana hanno accorciato la sottana

le fanciulle mille e mille volte

gli eventi preannunciati dai profeti

reclinano la testa e il giorno della festa

rimane in fondo agli occhi dei poeti.
    SOL                      RE
Ma ancora nella notte una candela
    FA#                       SI-  RE7
e ancora il navigante vuol partire
   SOL               REdim      RE
perchè chi spera è l'ultimo a morire
    MI7                     LA
e ancora nella notte una candela.
    RE                             LA
Gli eroi che nelle storie dei miei avi

parlavano ad un cuore di bimbo sognatore

hanno affogato coi pirati le loro navi.

Tutte le sfumature dei contorni

hanno segnato il viso e un morbido sorriso

è diventato il ghigno dei miei giorni
    SOL                      RE
Ma ancora nella notte una candela
    FA#                       SI-  RE7
e ancora il navigante vuol partire
   SOL               REdim      RE
perchè chi spera è l'ultimo a morire
     MI7                     LA
e il sole già si sfuma nella vela

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