Dal giardino tropicale

Album

È contenuto nei seguenti album:

2006 Dolci frutti tropicali

Testo Della Canzone

Dal giardino tropicale di Pacifico

Le barche sulla sabbia sparse alla rinfusa,
spogliate e capovolte al sole,
sul fianco il nome di una donna caro al pescatore,
legno a scarti, a schegge e a miniature,
e i pali con l’acqua alla vita,
nodi,chiodi e ammaccature,

E la ruggine ustiona le ancore e i pontili,
sceglie il ferro come compagnia,
scioglie il ferro e un pò ne porta via…

Scrivo da questa spiaggia appena uscita dal mare,
finalmente un cielo in testa in cui guardare,
e dovunque mi giri stelle,
forse una di quelle,
si fa cercare, si fa indicare da te.

Un cane attraversa la strada,
costole in vista e bruciature,
passa senza guardare,
gli alberi al mio passaggio a sventagliare,
e la giostra, draghi e mostri marini,
sotto un pelo di plastica grigia,
bisbigliano come bambini tra le lenzuola,

E la ruggine gratta le ancore e i pontili,
sceglie il ferro come compagnia,
scioglie il ferro e un pò ne porta via,
spoglia il ferro…

Scrivo da questa spiaggia appena uscita dal mare,
finalmente un cielo in testa in cui guardare,
e dovunque mi giri stelle,
forse una di quelle,
si fa cercare, si fa indicare da te.

Chiamo da questa spiaggia appena uscita dal buio,
finalmente un cielo in testa in cui cadere,
e dovunque mi volti stelle, forse una di quelle,
ti sta a guardare, perpendicolare a te.

Scrivo da questa spiaggia appena uscita dal mare,
finalmente un cielo in testa in cui guardare,
e dovunque mi giri stelle,
forse una di quelle,
si fa cercare, si fa indicare da te.

Chiamo da questa spiaggia annerita dal buio,
e finalmente un cielo in testa in cui cadere,
e dovunque mi volti stelle, forse una di quelle,
ti sta a guardare, perpendicolare a te!

================
(Radio Edit)

Le barche sulla sabbia sparse alla rinfusa,
spogliate e capovolte al sole,
sul fianco il nome di una donna caro al pescatore,
e legno a scarti, a schegge e a miniature,
e i pali con l’acqua alla vita,
e nodi, chiodi e ammaccature,

E la ruggine ustiona le ancore e i pontili,
sceglie il ferro come compagnia,
scioglie il ferro e un pò ne porta via…

Scrivo da questa spiaggia appena uscita dal mare,
e finalmente un cielo in testa in cui guardare,
e dovunque mi giri stelle,
forse una di quelle,
si fa cercare, si fa indicare da te.

Un cane attraversa la strada,
costole in vista e bruciature,
passa senza guardare,
gli alberi al mio passaggio a sventagliare,
e la giostra, draghi e mostri marini,
sotto un pelo di plastica grigia,
bisbigliano come bambini tra le lenzuola,

E la ruggine gratta le ancore e i pontili,
sceglie il ferro come compagnia,
scioglie il ferro e un pò ne porta via,
spoglia il ferro…

Scrivo da questa spiaggia appena uscita dal mare,
finalmente un cielo in testa in cui guardare,
e dovunque mi giri stelle,
forse una di quelle,
si fa cercare, si fa indicare da te.

Chiamo da questa spiaggia appena uscita dal buio,
finalmente un cielo in testa in cui cadere,
e dovunque mi volti stelle, forse una di quelle,
ti sta a guardare, perpendicolare a te.

Scrivo da questa spiaggia appena uscita dal mare,
finalmente un cielo in testa in cui guardare,
e dovunque mi giri stelle,
forse una di quelle,
si fa cercare, si fa indicare da te.

Chiamo da questa spiaggia annerita dal buio,
e finalmente un cielo in testa in cui cadere,
e dovunque mi volti stelle, forse una di quelle,
ti sta a guardare, perpendicolare a te!

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Accordi

     
Em7 D6 C

Bm7 Em9
LE BARCHE SULLA SABBIA

         D6
SPARSE ALLA RINFUSA

   C
SPOGLIATE E CAPOVOLTE AL SOLE

Bm7 Am6
SUL FIANCO IL NOME DI UNA DONNA

  Bm7
CARO AL PESCATORE

Em9                         D6
E LE SCARPE A SCHEGGE E A MINIATURE

    C                         Bm7
E I PALI CON L'ACQUA ALLA VITA

  Am6                  Bm7
E NODI CHIODI E AMMACCATURE

        Em7                             Bm
E LA RUGGINE USTIONA LE ANCORE E I PONTILI

              Em              Bm7
SCEGLIE IL FERRO COME COMPAGNIA

            Am7                       Bm7 CM7 Bm7
SCIOGLIE IL FERRO E UN PO' NE PORTA VIA     
 


G                                       D
SCRIVO DA QUESTA SPIAGGIA APPENA USCITA DAL MARE

          G6                                 G
E FINALMENTE HO UN CIELO IN TESTA IN CUI GUARDARE

       C                         Em9
E DOVUNQUE MI GIRI STELLE FORSE UNA DI QUELLE

         C9             Bm
SI FA CERCARE SI FA INDICARE DA TE

Em Em9
UN CANE ATTRAVERSA LA STRADA

           Bm                       Em            Bm
COSTOLE IN VISTA E BRUCIATURE PASSA SENZA GUARDARE

Am6                                 Bm
GLI ALBERI AL MIO PASSAGGIO A SVENTAGLIARE

        Em7                      GM7
E LA GIOSTRA DRAGHI E MOSTRI MARINI

         Em                     Bm7
SOTTO UN VELO DI PLASTICA GRIGIA

  Am6                              Bm7
BISBIGLIANO COME BAMBINI FRA LE LENZUOLA

        G6                             Bm
E LA RUGGINE GRATTA LE ANCORE E I PONTILI

              Em7             Bm7
SCEGLIE IL FERRO COME COMPAGNIA

            Am7                       Bm7
SCIOGLIE IL FERRO E UN PO' NE PORTA VIA

           G6   D6
SPOGLIA IL FERRO

G                                       D
SCRIVO DA QUESTA SPIAGGIA APPENA USCITA DAL MARE

          G6                                 GM7
E FINALMENTE HO UN CIELO IN TESTA IN CUI GUARDARE

       C
E DOVUNQUE MI GIRI STELLE

       Em9                   Em7
FORSE UNA DI QUELLE SI FA CERCARE

          GM7
SI FA INDICARE DA TE

G                                       D
CHIAMO DA QUESTA SPIAGGIA APPENA USCITA DAL BUIO

          G6                               G
E FINALMENTE HO UN CIELO IN TESTA IN CUI CADERE

       C                          Em9
E DOVUNQUE MI VOLTI STELLE FORSE UNA DI QUELLE

             C9             Bm
TI STA A GUARDARE PERPENDICOLARE A TE



C9 GM7 G6 GM7 C9 D9 F9 F


G                                       Bm
SCRIVO DA QUESTA SPIAGGIA APPENA USCITA DAL MARE

          Em                                 G9
E FINALMENTE HO UN CIELO IN TESTA IN CUI GUARDARE

       C                         Em
E DOVUNQUE MI GIRI STELLE FORSE UNA DI QUELLE

         G
SI FA CERCARE SI FA INDICARE DA TE

                                       D6
CHIAMO DA QUESTA SPIAGGIA ANNERITA DAL BUIO

          G6                                 G
E FINALMENTE HO UN CIELO IN TESTA IN CUI CADERE

       C                          G6
E DOVUNQUE MI VOLTI STELLE FORSE UNA DI QUELLE

                            D9       CM7
TI STA A GUARDARE PERPENDICOLARE A TE

***

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