Il Testo della canzone di:
Diversi – Fenice

Non mi interessa più di quel che fai,
sei solo stato oggetto dei miei guai
ed ora finalmente io ti vedo,
è chiaro come acqua ciò che sento,
di questo amore ora mi pento.

RIT.
Mi spaventa vederti, odio i tuoi silenzi
e quella faccia di chi non sa niente mai,
noi così diversi,
di strade senza sensi,
persi nei tuoi casini ormai.

Si infrange quel ricordo nella mia testa,
la tua mano che sfiora la mia lenta.
Fermato un treno in fronte a te
e tu non sapevi perchè,
partito poi lontano da te.

RIT.
Mi spaventa vederti, odio i tuoi silenzi
e quella faccia di chi non sa niente mai,
noi così diversi,
di strade senza sensi,
persi nei tuoi casini ormai.

Non scivolerò nel buio,
nè mi volterò di nuovo
ad una risposta attesa,
nella speranza arresa,
perso in un gioco che bene sai,
guardami in faccia adesso,
dimmi non è più lo stesso,
dimmi non è più lo stesso.

RIT.
Mi spaventa vederti, odio i tuoi silenzi
e quella faccia di chi non sa niente mai,
noi così diversi,
di strade senza sensi,
persi nei tuoi casini ormai.

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