Dove fermano i treni – Ligabue

Album

È contenuto nei seguenti album:

1993 Sopravvissuti e sopravviventi
2003 Giro d’Italia

Testo Della Canzone

Dove fermano i treni di Ligabue

Binario tre un rapido con destinazione andar via
per quelli che ci credono che spostarsi
li salvi comunque sia… ma
due militari su una panchina
voglia di donna, voglia di casa, voglia ora
il fante di spade fa l’occhiolino
vive nei cessi e spesso le ha prese tante e ancora.
Dove fermano i treni
parte un pò di vita, da
dove fermano i treni
e proprio là dove fermano i treni
parte sempre un altro varietà
parte sempre un nuovo varietà.
Chi parte e chi arriva e chi viene lì solo a guardare
protagonisti anonimi, sì ma interpretazione reale
un vagabondo nel suo cappotto
brucia il giornale usato per letto
e fischia la Carmen
uno nervoso in sala d’aspetto
è lì da giorni senza biglietto, piange e dorme.
Dove fermano i treni
parte un pò di vita, da
dove, fermano i treni
e proprio
là dove fermano i treni
parte sempre un altro varietà
parte sempre un nuovo varietà.
La cameriera del bar che ogni tanto ammira
un panorama di Cuba su una cartolina
poi asciuga il bicchiere ed il naso e… sospira.
Un juke box rovinato e buono da buttare
suona sempre una vecchia canzone d’amore
per un tipo con tanta moneta
e qualcosa da ricordare.
Poi c’è quella che prima chiede se hai da fumare
poi ti chiede se hai voglia di fare l’amore
ed infine ti prega di darle qualcosa, sta, sta male.
E sul vecchio cartello di Bitter Campari
su colonne, vetrine ed infine sui muri
passi, metti la firma ed infine e vai fuori.
Parte un pò di vita, da
dove fermano i treni
parte un pò di vita, da
dove fermano i treni
e proprio là dove fermano i treni
parte sempre un altro varietà
parte sempre un nuovo varietà.


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Accordi

   
|MIm         |MIm  SOL RE |MIm         |MIm   LA SI |   X2
 1  2  3  4   1  2  3  4   1  2  3  4   1  2  3  4

Em           Bm          A        G          A
Binario tre un rapido con destinazione andar via
Em             Bm               A
per quelli che ci credono che spostarsi
G                A
li salvi comunque sia... ma
Em
due militari su una panchina
Bm                              A     G   A
voglia di donna, voglia di casa, voglia ora
Em
il fante di spade fa l'occhiolino
Bm                                  A         G A
vive nei cessi e spesso le ha prese tante e ancora.
Em
Dove fermano i treni
Em              G D
parte un po' di vita, da
Em
dove fermano i treni
e proprio la' dove fermano i treni
G               D          Bm
parte sempre un altro varieta'
A                          Em
parte sempre un nuovo varieta'.

STRUM. D  Em  A  B

Em             Bm        A        G
Chi parte e chi arriva e chi viene li' solo a guardare
Em           Bm             A    G        A
protagonisti anonimi, si' ma interpretazione reale
Em
un vagabondo nel suo cappotto
Bm
brucia il giornale usato per letto
A        G      A
e fischia la Carmen
uno nervoso in sala d'aspetto
Bm                          A        G      A
E' li' da giorni senza biglietto, piange e dorme.
Em
Dove fermano i treni
Em            G   D
parte un po' di vita, da
Em
dove, fermano i treni
e proprio la' dove fermano i treni
G   D  Bm
parte sempre un altro varieta'
    A       Em
parte sempre un nuovo varieta'.

STRUM. Em  A  G   D /F# (3 volte) Bm  A

Em                                   Bm
La cameriera del bar che ogni tanto ammira
                                A
un panorama di Cuba su una cartolina
poi asciuga il bicchiere ed il naso e... sospira.
Em                                 Bm
Un juke box rovinato e buono da buttare
                                      A
suona sempre una vecchia canzone d'amore
per un tipo con tanta moneta
A
e qualcosa da ricordare.
Em                                             Bm
Poi c'e' quella che prima chiede se hai da fumare
                                        A
poi ti chiede se hai voglia di fare l'amore
ed infine ti prega di darle qualcosa, sta, sta male.
Em                                    Bm
E sul vecchio cartello di Bitter Campari
                                  A
su colonne, vetrine ed infine sui muri
                                G        Em
passi, metti la firma ed infine e vai fuori.
Parte un po' di vita, da
Em
dove fermano i treni
Em               G   D
parte un po' di vita, da
Em
dove fermano i treni
e proprio la' dove fermano i treni

G   D  Bm
parte sempre un altro varieta'
A                            Em
parte sempre un nuovo varieta'.

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