(con
Gigi D’Alessio e
Anna Tatangelo)
Lei che vive in un villino in prati,
io i prati ce li ho sotto la finestra,
io ho pensieri e giorni incasinati,
lei ha un’aria e anche voti da maestra,
io viaggio dentro una stanza,
lei gira il globo in vacanza ,
io che ora so la distanza di aversi
ma so di pi? la speranza.
Io che vedo il mondo grigio e mosso ,
lei il mondo nella sua tiv? a colori,
lei ha una madre che sta troppo addosso,
io un padre che lavora troppo fuori;
lei scrive belle parole,
io faccio fontane e aiuole,
lei coi capelli di sole sommersi
io in mezzo ai mari che corsi,
lei sotto i suoi cieli inversi.
Noi, due universi,
l’inverno e l’estate, noi due,
e occhiate che gi? vanno a sapersi,
dietro quelle mie, quelle sue
E questi siamo noi, due universi,
vicini ma lontani noi due,
e mani che gi? sanno tenersi,
dentro quelle vie, quelle sue.
Lei che ha mille cose, e poco tempo,
io ho il tempo ma non ho quelle altre cose;
io ho gli amici caciaroni e perditempo,
lei le amiche un po’ spocchiose,
io e mamma che va a cicoria,
lei un padre pieno di boria,
io coi miei sogni di gloria riversi,
lei in fondo ai suoi giorni scorsi,
io nei domani pi? spersi.
Noi, due universi,
realt? e abracadabra, noi due,
e labbra che gi? vanno a piacersi,
verso quelle mie, quelle sue
E questi siamo noi, due universi
la sete e la borraccia , noi due;
e braccia che gi? sanno volersi,
sotto quelle mie, quelle sue
(G. D’Alessio, A. Tatangelo)
Io e lei, due universi, due discorsi controversi,
io e lui, due universi, due percorsi quasi inversi,
io e lei, due universi, due trascorsi assai diversi,
io e lui, due universi, corsi pi? ricorsi avversi,
io e te due universi presi e persi, io e te.