Il Testo della canzone di:
E ALLORA – Eugenia Martino

Sono la bimba al terzo banco coi capelli corti
che sono strana e silenziosa ve ne siete accorti
non ho treccine e i miei disegni sono tutti strani
disegno mostri con i denti e gli occhi disumani
e disumano è il modo in cui mi guarda questa gente
soltanto perchè ho 7 anni e non mi importa niente
delle fatine e delle storie delle principesse
che finiranno felici e depresse

Dove sta scritto chi mi dice cosa si può fare
quali giochi e quali amici devo frequentare
Sembra che la scelta giusta
Sia non essere te stessa

Non mi avrete mai come volete
coi complessi e in fissa con le diete
col pallone sporco sotto il braccio
pensavo ma che male faccio

Rit.
e allora e allora qual'è il problema
Se sono diversa qual'è il problema
Non gioco e barbie ma che male c'è
se faccio a pezzi tutti sti clichè
che sarà mai, e allora e allora

Sono a liceo e ancora non metto questa testa a posto
dicono che sono una tutto fumo e niente arrosto
studiavo poco ed ero sempre fuori dalla porta
troppo vivace esuberante e con la luna storta
e voi girate coi vestiti e il trucco sempre al top
perfette come un quadro di Van Gogh
io con la tuta a righe e un vecchi golf, sorrido

Rit.
e allora e allora qual'è il problema
Se sono diversa e non faccio scena
Non sono brava con le bambole
Non credo neanche mai alle favole
Non giudicatemi, chiedetevi
com'è sentirsi soli e fragili

E adesso che non me ne frega niente
ai vostri sguardi sono indifferente
tutte le offese che ho calciato via
le ha prese in braccio la mia fantasia

Rit.
e allora e allora qual'è il problema
Se sono diversa qual'è il problema
Non gioco e barbie ma che male
c'è se faccio a pezzi tutti sti clichè
che sarà mai, e allora e allora

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