Quando passo di notte
per vedere se siete ancora tutti lì…
e mi pare impossibile di potervi amare più di così…
quando ripasso a memoria uno per uno
i momenti che vi baciai…
e mi chiedo più di tutto questo amore
come posso amarvi mai…
perché ci sarà bene un benedetto segno
che più oltre di lì non si può andare,
quando il cielo è così pieno di luce
che un’altra luce lo farebbe scoppiare,
qualcosa che assomigli a un limite
perché l’amore avrà bene un confine,
qualcosa come una fine…
E invece non finisce mai,
si fa più piccolo che può
e ti sta dentro e cresce sai,
com’è possibile non so,
e più ne perdi e più ne hai
e più ne incontri e più ne dai
l’amore non finisce mai.
Quando guardo i tuoi occhi, mi sorprendo
che tu sia bella più di prima,
che mi facevi impazzire al solo ricordare la tua pelle
così talmente oscena.
Come potevo immaginare allora
che eri il mio scandalo, la mia bambina
che avrei potuto amarti sempre più
nei giorni che la bellezza trema?
Perché pensavo ci sarà pure una fine
quando non ci sarà più spazio per tenerlo dentro,
un momento che l’amore si ferma, si volta
si addormenta contento,
un momento che l’amore non potrà, non saprà,
non ce la farà più ad aumentare,
che non avrà più niente da dare…
E invece non finisce mai
si fa più piccolo che può
e ti sta dentro e cresce sai
com’è possibile non so,
ma più ne perdi e più ne hai
e più ne incontri e più ne dai…
l’amore non finisce mai
si fa più piccolo che può
e non ti lascia in pace mai,
toglie il respiro a dirgli “nò”;
e più ne perdi e più ne hai,
e più ne incontri e più ne dai:
l’amore non finisce mai.