Fammi entrare nei tuoi guai

LEI: No! non sarà facile fermarsi qui a pensare
senza non ferirsi un po’
vorrei un’altra terra, da toccare
da esplorare, conquistare..

Non è per niente facile pensare, ricordare
senza non soffrire poi
prendere il coraggio per scappare
e con il tempo non tornare indietro mai..

Fammi entrare nei tuoi guai
adesso che non ha più senso che
so solo che ci sei
fammi entrare nei tuoi guai
anche adesso che non so
adesso che ti sento e non ci sei..

LUI: sai vorrei rincorrere dei fogli e non cadere
in questo autunno fragile
INSIEME: Siamo luci spente di un fondale
di una vecchia opera teatrale..

LEI: Non è affatto facile pensare e ricordare
LUI: Senza non morire
LEI: Senza non morire un pò
perdere il coraggio di scappare
restare immobile, aspettare
INSIEME: Che cambia il vento.. Sai

LEI: Fammi entrare nei tuoi guai
adesso che non ha più senso che
ti cerco e non dovrei
INSIEME: Fammi entrare nei tuoi guai
Lei: Anche adesso che non so
adesso che ti sento e non ci sei

Sento freddo, sento caldo, sento il gelo nel cervello,
ho bisogno di rumore prendo il sasso butto il fiore
sento freddo, sento caldo, sento il sole nel cervello,
sento il mare, sento il cuore, sento che non ho parole
che non ho parole..

fammi entrare nei tuoi guai
adesso che, adesso che
so soltanto che ci sei.