Fanno ridere

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Testo Della Canzone

Fanno ridere di Gue Pequeno

[Amir]
C’ho Roma sotto ai miei piedi e trema ad ogni mio passo,
la uccido questa scena se mi stanno sul cazzo.
è sangue che schizza, e splash su ogni muro,
non è un pezzo di pizza, è la tua faccia da culo.
Tutti in piedi quando entro, fatti il segno della croce,
alza quelle cazzo di mani, zio, abbassa la voce.
Porto il Top, Prestigio Click, Rap sulla piazza,
duri come ?, e a te manco te s’alza.
Fotti con me? Meglio de me?
La gente qua ride de te.
Parli di me? Conosci solo il mio nome,
hanno affiliati a morire pronti in ogni regione.
Non cerco una tegua qua se già c’ho ragione,
scazzo, t’ammazzo, non ti scrivo una canzone.
Chiamami Amir, segna bene sto nome,
t’aspetto se scendi, sto sotto al portone.

[Rit.]
Allucinato da quello che ascolto,
accendo la radio e la spengo un attimo dopo.
E fanno sorridere, e fanno sorridere.
Nessuno che voglia cambiare l’industria Italiana,
dal Sindacato a Palazzo Madama.
E fanno sorridere, tutto questo ti fa sorridere.

[Guè]
La G respira, mangia, piscia, fotte per strada
tu nada, sei solo la mia copia masterizzata.
è chiaro che un rap capo risponde al nome Guè P,
come un pusher Montana, ed un pugile Alì.
Coltivazioni transgeniche danno più raccolti,
diventan ricchi in molti, business degli sconvolti.
M.I. come Mosca: zozze, roulette e montagne russe,
ti richiamano sempre come chiamano il pusher.
La sola legge, frate, è fare ciò che voglio,
odio nel portafoglio, un cerbero al guinzaglio.
Cresce il consumo, la mia crew sposta pesi come nel sumo,
frà, sei niente, arrosto, e non c’hai manco il fumo.
Nelle casse mui peligroso,
pago tasse a uno stato mafioso.
Zio non sei favoloso, ti mando a riposo,
giù e col cervello corroso.
Me la pompo come le Reebok, fa “ah! ah!”,
qui ti pestano come Datura, non dura chi fa “bla, bla”.

[Rit. Killa Cali]
Allucinato da quello che ascolto,
accendo la radio e la spengo un attimo dopo.
E fanno sorridere, e fanno sorridere.
Nessuno che voglia cambiare l’industria Italiana,
dal Sindacato a Palazzo Madama.
E fanno sorridere, tutto questo mi fa sorridere.

[Killa Cali]
E il padre, e il figlio, e dopo il nipote,
la sorella, il fratello minore.
La famiglia allargata,
come fanno i compari che vendono in strada.
Gioventù delicata,
e i canali TV l’hanno già condannata.
Questa gente non sa
come puoi sopravvivere qua.
Può darmi di volta il cervello,
puntare alle tempie e tirare il grilletto.
E il mondo rimane lontano,
lancia la pietra e nasconde la mano.
è il primo a farlo come gli anni di piombo,
è lotta continua di blocco in blocco.
Parlamento venduto,
quando comprano i voti e vendono il culo.

[Rit. Killa Cali]
Allucinato da quello che ascolto,
accendo la radio e la spengo un attimo dopo.
E fanno sorridere, e fanno sorridere.
Nessuno che voglia cambiare l’industria Italiana,
dal Sindacato a Palazzo Madama.
E fanno sorridere, tutto questo mi fa sorridere.

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