Fore

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2004 Pacco

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Testo Della Canzone

Fore di La Famiglia

Fuori, Fuori, Fuori, Fuori, Fuori, Fuori, Fuori, Fuori.

[Polo]
Sono cresciuto dentro un buco,
uscito dal fuoco, niente era un gioco,
il tempo per giocare era poco!
Vabbeh, Ú stato ciò che Ú stato!
Ma ora ricomincio a guardare in cielo,
come senti, disperato…
Passano labiriti e cancelli,
io morente con le stelle,
stelle che piovono, ma io non apro l’ombrello..
Lascio bagnare la pelle, tanto sorge il giorno!
Papà accendi la luce, esce il sole, accendi il forno..
Che ci faccio qua se non Ú qua che devo stare..
Chi sono io, mo non si sa!
Per chi? PerchÚ? Com’Ú?
Dimmi, che Ú stato!??
La faccia del presente non Ú quella del passato!
Cambiano le stagioni, cambiano gli amori,
cambia il cuore, e sei stai fuori rimani tu solo,
da un momento all’altro mi trovi punto e a capo,
salto, premo START e riparto solo se l’ho imparato!
Siamo in pena, ma spero in bene per quello che viene;
Sto in catene e non mi abbandono a pensieri sereni..
Cerco il perdono o perlomeno qualcuno che mi stia vicino
in questo casino, ma non c’Ú nessuno!
La verità Ú questa qua: chi sbaglia paga!
Ma mai pensavo di potermi sentire così grave!
Da bravo cerco la luna di notte e il sole di giorno
per tornare a guardare negli occhi una vita migliore!

Rit:
La luna brilla fuori, il sole calando muore
come chi muore senza fare rumore!
Come me che sto fuori!
aspettando il sole, fin quando la luna muore
Fuori per star fuori a chi davvero sta fuori
Fuori coi sospiri, fuori con le paure,
fuori dove non vi Ú ne cuore e ne amore muoio;
se Ú solo muore, e la luna brilla fuori!

[Sha One]
Senti come soffia, come tra le foglie,
acqua che bagna, sole di giorno, luna per non prendere sonno..
all’altro mondo i conti tornano;
un uomo senza nome Ú un numero in mezzo agli altri numeri..
porte che si chiudono, porte che si murano,
pettina e sono nodi che chiudono queste rampe
scure, inciampo, poi mi rialzo, e fuori vivo..
più fuori di Forrest Gump..
Un lampo, un flash che non ti lascia,
sai come ne esce, ti sciaccia come uno smash
Ú dolce, scotta, ma non Ú sempre dolce,
qui non Ú la Terra Santa, com’Ú che io porto la croce?
Io non ho pace, e chi ce l’ha Ú più sereno..
Eppure devo patire queste pene!
Appena cammino a piedi i pensieri prendono fuoco,
sono come passi nelle polvere che lasciano le orme..
Un ricordo che ritorna e spunta sulla fronte,
la vita Ú un racconto, ma la mia vita non conta,
Un Caino che porta l’invidia sulla faccia,
presa per altre strade, io rimango con le fantasie..
Anche se ora, fuori, Ú l’ora di morire,
il mare porta l’odore, come il cuore porta l’amore..
Non pensare a me, tanto io non penso a te,
Non mi guardare, io non ti guardo..
Basta adesso, adesso per te non ci sono!

Rit:
La luna brilla fuori, il sole calando muore
come chi muore senza fare rumore!
Come me che sto fuori!
aspettando il sole, fin quando la luna muore
Fuori per star fuori a chi davvero sta fuori
Fuori coi sospiri, fuori con le paure,
fuori dove non vi Ú ne cuore e ne amore muoio;
se Ú solo muore, e la luna brilla fuori!

Fuori, Fuori, Fuori, Fuori, Fuori, Fuori, Fuori, Fuori.
Se il sole muore e la luna brilla fuori!

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