Il Testo della canzone di:
Gangster Fiction – Master Frank

Tre sei zero su una cabriolet, te sei zero vali mezzo me
Stai lontano c'ho una type 3, cazzo ridi vale anche per te
Mi faccio del male jack ass, di qui passi manco col pass
Nella lama c'è scritto Mining minds, di fianco trovi solo warning signs
In mano ho un jack ma non sto bevendo
Sto giocando a carte, si che sto vincendo
Fare esplodere la city con ste mine è il mio disegno
Il giorno che ci riesco prova a spegnere l'incendio
Con la sorte ancora contro sai che me ne fotto
Con la botte vuota, con i bro che giro storto
Resto in piedi, boxo finché reggo il colpo
Poco astemi, bevo finché regge il corpo
Mi stavo chiedendo cosa fate con questi stipendi, che ti prendi?
Se per farli i soldi sei rinchiuso e non t'accorgi del tempo che perdi
Punto bianca per quello che vale mi porta comunque ovunque serva
Faccia stanca spingo giù il pedale grazie brotha non la trovo mai in riserva
E sulla strada volo finché non mi trovi al suolo, finché non rimango solo con il culo steso terra
Comunque vada sono sempre quel tipo di uomo che il campo non lo abbandono
Finché sono ancora in guerra
Ci vorrebbe un altro big bang, che esplodesse assieme alla tua gang
Mi nutrisse ancora di sto slang, che mi alzasse da sta fase rem
No fai bene a non fidarti, giocano col culo d'altri
Parlano come dei santi, sempre pronti ad aiutarti
Dopo ai primi sbagli sono pronti a massacrarmi
Quindi ai primi sguardi sono pronto a non fidarmi
Tutti per la grana, ognuno vuole rapinarmi
Bad motherfucker sul taccuino, giù le armi
Mi chiedevo di cosa ti vanti quando sbocci Moet nel privet
Tutti tirati eleganti manco fosse una figa sto Chardonnay
Inutile che te la tiri come con l'ero Uma Thurman
Se poi quando t'arriva il conto crolli come Materazzi con Zidane
Scusa ma non sei una star e manco un gangster
Ezechiele 25-17, ti conduco verso vie più strette
Quelle buie dove non c'è il sole perché tu sei debole ed io buon pastore
Statti in fila, inutile che spingi, tanto parto sempre in pole position
Tu ancora non sei arrivato per capirla, vuoi un consiglio? Guardati Pulp Fiction
Con sta roba in mano faccio crack nel cranio
Esplodo al plenilunio o prendo, plano e sparo
Tu a digiuno e non sei musulmano
Ma non perdo tempo sto su un altro piano
Questo è un tentativo vano di tentare di non rimanere schiavo
Pare non ci sia riparo, per adesso me la cavo, terrò in testa un brano che ti faccia dire bravo
Non mi importa impersonare un personaggio ed apparire bello e saggio
Solo di suonare e impressionare con sta roba che con mille sbatti faccio
Chiudo le ferite con queste matite consumando la grafite
Descrizioni scaturite da storie infinite sopra a pagine ingiallite
Mi rimane come un animale per parlare solamente qualche verso
Io sono diverso sono falso, se vuoi il me sincero allora ascolta questo
Sto correndo forte come Bolt, dritto verso il mio successo
Ripulisco tutto come Mister Wolf, non do indietro manco il resto

Pubblica i tuoi Testi!
Contattaci: [email protected]