Il Testo della canzone di:
GUERNICA – Kose
La verità non ha spazio sopra i giornali
Vedo coralli splendere anche sotto i temporali la fine dell’estate
nello specchio dei miei occhiali vorrei che fosse al rallenty come se t allontani
vicini e estranei imbrigliati dentro a giudizi e idee
più cerchiamo di capirci e più scaviamo trincee
Io è da un po’ che ho cambiato rotta Ho preso insulti e applausi
come contro quella rockstar costa
Scendere in fondo ai miei abissi Voci di dissing
Che dribblo per non sentirli C’è più di una spina
da sradicare slaccio il collare la libertà
Può fare male
RIT:
Sei la presa forte dentro l’uragano zittisci le urla del mare sei il mio riparo
Davvero non lo immaginavo fosse
Necessario Andare al di là , di ogni mio piccolo piano parole eterne colmano il divario
Io destinatario di un amore straordinario
Davanti allo specchio ero come Guernica In pezzi
Ma Tu mi hai ridato la vita
Con te è il top così come sono
Questo è il massimo che ho Sai trarre dal fango l’oro
Delle mie catene strette hai spezzato ogni anello
Il tempo ha messo al giusto posto ogni tassello Ora Sono io Quello
Splendido Gioiello
A terra vanno in pezzi maschere e mantello
Il male adesso è cenere
Ricordi in un incendio da fuori può sembrare che chi ama abbia perso
Ma ora so che
dentro all’universo
C’è un disegno immenso Amore eterno
Splendo
RIT:
Sei la presa forte dentro l’uragano zittisci le urla del mare sei il mio riparo
Davvero non lo immaginavo fosse necessario
Andare al di là , di ogni mio piccolo piano parole eterne colmano il divario
Io destinatario di un amore straordinario
Davanti allo specchio ero come Guernica In pezzi
Ma Tu mi hai ridato la vita
Non sempre è come ci appare Siamo in viaggio
Ognuno con il suo fardello Ognuno con le sue domande
Ognuno in cerca di risposte
E se mi perdo so che sono dentro a un amore immenso
Un Disegno eterno
E non ho più paura Io non ho più paura E tu?
Come fai?
Sei la presa forte dentro l’uragano zittisci le urla del mare sei il mio riparo
Davvero non lo immaginavo fosse necessario
Andare al di là, di ogni mio piccolo piano parole eterne colmano il divario
Io destinatario di un amore straordinario
Davanti allo specchio ero come Guernica In pezzi
Ma Tu mi hai ridato la vita
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