Guernica – Moira Testo della canzone

Il Testo della canzone di:
Guernica – Moira

Dove trovo l’arte ancora non lo so,
giro a Casa Batlló con un giro di do, wo.
Una luna pop balla tra le stelle Van Gogh,
questa notte apri le porte, gli oblò.
Dai si esce, come Escher
mi confondi poi la mente,
troppe scale, non si sale non si scende,
siamo una mano che disegna l’altra, hai presente?
Cerchiamo il nostro centro un po’ come Madrid,
Il Figlio dell’Uomo è un po’ come Magritte.
Tu sei ispirazione anche quando non sei qui,
quali smancerie di Klimt.
La vita è un dolce amaro,
Chiedi a Frida Kahlo,
a volte la cornice
vale più del quadro.

Chiedilo a Picasso se è arte anche la vita,
fuori sono calmo, dentro ho la Guernica.
Cambia messa a fuoco, cambia prospettiva,
fuori un paesaggio, dentro la movida.

Colazione sull’erba, con l’erba di Manet,
Perchè senza te, tutto il resto è démodé.
I colori del tuo sguardo diluiti sotto un pò di pioggia,
se la tua anima è inaccessibile ti aspetto sulla soglia, perchè
il nostro cuore è un palloncino Banksy,
ci tiriamo fiori, fingiamo di odiarci
solo per distrarci,
in fondo due ritratti
da soli bellezza, insieme belle arti.
Manca il Blu di cielo in questo cielo blu,
quando manchi tu manca tutto il Louvre,
siamo la street art mica lo street food,
siamo come tele ma non in tv.

Chiedilo a Picasso se è arte anche la vita,
fuori sono calmo, dentro ho la Guernica.
Cambia messa a fuoco, cambia prospettiva,
fuori un paesaggio, dentro la movida.

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