Il crack delle banche

Testo Della Canzone

Il crack delle banche di Canzoni politiche

U. Barbieri
Anno 1896

S’affondano le mani nelle casse — crak!
si trovano sacchetti pieni d’oro — crak!
e per governare, come fare?
Rubar, rubar, rubar, sempre rubare!

I nostri governator son tutti malfattor,
ci rubano tutto quanto per farci da tutor.

Noi siam tre celebri ladron
che per aver rubato ci han fatto senator.

Mazzini, Garibaldi e Masanìelbo — crak!
erano tutti quanti malfattori; — crak!
gli onesti sono loro: i Cuciniello, Pelboux, Giolitti, Crispi e Lazzaroni.

I nostri governator…
Noi siam tre, ladri tutti e tre,
che per a ~er rubato ci han fatto cugini del re.

Se rubi una pagnotta a un cascherino — crak!
te ne vai dritto iii cella senza onore;
— crak! se rubi invece qualche milioncìno
ti senti nominar comnìendatorc.

I nostri governator…

Noi sìam tre celebri ladron
che per aver rubato ci han fatto senator.

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