Il geniaccio degli Italiani

Album

È contenuto nei seguenti album:
1986 Cuori di pace

Testo Della Canzone

Il geniaccio degli Italiani di Amedeo Minghi

Studialo Amore mio,
cos’è il computer.
Con quei colori finti,
la cinepresa è grande oggi, semmai.
Perchè ha un chance in più
di sensualità.
Furono gemelle dai porti Genovesi
verso l’ Occidente,
crebbero gemelle mentre l’ Italia
non guardava ancora al Cielo:
le ultime due navi verso il blu.
E poi , dal molo
al mare azzurramente verso la verginità,
per quel geniaccio degli Italiani.
E il varo colora il molo
di Mamme e baci.
Stringimi un pò di più,
se è grande il cielo
o il mare di più non so.
Guarda un pò più sù,
dal video al Cielo,
non ci stai soltanto Tu.
Oppure un uomo solo al telescopio
sta inventando per capire
fusioni di metallo e scienza verso il blu.
Se fossi proprio Tu,
le rifrazioni sul mio corpo stringerei.
Per quel geniaccio degli Italiani
che scopre la gonna alle gambe
della cometa.
Stringimi un pò di più..
se è grande il cielo
il mare di più non so,
non so.
Guardalo Amore mio,
cos’è il computer.
Con quei colori accesi ,
la cinepresa è grande oggi,
semmai perchè ha una chance in più
di sensualità.
Guarda un pò più sù..
dal video al Cielo
non ci stai soltanto Tu.
Oppure un uomo solo al telescopio
sta inventando per capire
fusioni di metallo e scienza verso il blu.
Se fossi proprio Tu,
le rifrazioni sul mio corpo stringerei.
Per quel geniaccio degli Italiani
che scopre la gonna alle gambe della cometa.
Stringimi un pò di più
se è grande il cielo
o il mare,
di più..non so.

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