Il primo furto da me compiuto

Testo Della Canzone

Il primo furto da me compiuto di Canzoni Venete

Il primo furto da me compiuto
è stato quélo de la signora,
col pugnale ne la gola
quanti schèi che ghe g’ho ciavà!

Sinquesento marenghi d’oro
mescolati con altri d’arsento
e si misero a cuor contento
a l’ostarìa a magnar e a ber.

Quando suona la mesanote
una patuglia di polissia
circondavano l’ostarìa,
a Santamaria i me g’ha portà.

Chi mi ha tradito era un mio amico
che di nome si chiamava Nero;
io lo credevo un amico sincero
e invece el m’ha rovinà.

O Nero Nero, dove tu sei,
inganatore de la vita mia?
fosti tu la mala spia
che in galera m’ha fato ‘ndar

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