Il rumore del mare

Album

È contenuto nei seguenti album:

2010 Mainciso

Testo Della Canzone

Il rumore del mare di Nicandro Martino

Stanotte non ho voglia di ascoltare, i rumori del mondo
voglio stare solo nel buio, più profondo
solo ad ascoltare, le parole del mare
che ogni onda tiene sulla cresta e non lascia cadere.

Parole di lingue diverse e non certo rumore
che parlan di pace e speranza, parlan d’amore
parole gridate con rabbia e sincerità
parole di bimbi, giustizia e libertà.

Resto qui ad ascoltare, il rumore del mare
Resto qui ad ascoltare, le parole del mare
Resto qui ad ascoltare, la musica del mare.

Sento questa musica che viene; da lontano
chi sa da quale spiaggia di paese, Africano
è una danza di tanti colori e tamburi battenti
uomini scalzi che ballano e madri sorridenti.

Danze di festa e speranza per quel che sarà
dei figli del falso progresso e della “Civiltà”
colpi battuti con forza, al tempo del cuore
ritmi che ti entrano dentro, non certo rumore.

Resto qui ad ascoltare, il rumore del mare
Resto qui ad ascoltare, le parole del mare
Resto qui ad ascoltare, la musica del mare

Resto qui ad ascoltare, ad ascoltare il mare.

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Accordi

  
G           Em            B7                       Em   
Stanotte non ho voglia di ascoltare, i rumori del mondo
G       Em             B7          Em   
voglio  stare solo nel buio, più profondo
G    Em    B7                    Em   
solo ad ascoltare, le parole  del mare
G            Em           B7                 Em   
che ogni onda tiene sulla cresta e non lascia cadere.

G         C        G           D       G           
Parole di lingue diverse e non certo   rumore
              C         G      D7     G
che parlan di pace e speranza, parlan d’amore
          C        G      D       G           
parole gridate con rabbia e sincerità
         C       G        D7     G
parole di bimbi, giustizia e libertà.


G     C           D7                  G  
Resto qui ad ascoltare, il rumore del mare
      C           D7                  G
Resto qui ad ascoltare, le parole del mare
      C           D7                  G
Resto qui ad ascoltare, la musica del mare.


Sento questa musica che viene; da lontano
chi sa da quale spiaggia di paese, Africano
è una danza di tanti colori e tamburi battenti
uomini scalzi che ballano e madri sorridenti.

Danze di festa e speranza per quel che sarà
dei figli del falso progresso e della “Civiltà”
colpi battuti con forza, al tempo del cuore
ritmi che ti entrano dentro, non certo rumore.

Resto qui ad ascoltare, il rumore del mare
Resto qui ad ascoltare, le parole del mare
Resto qui ad ascoltare, la musica del mare

Resto qui ad ascoltare, ad ascoltare il mare.

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