Incontro – Francesco Guccini

È contenuto nei seguenti album:

1972 RadiciFrancesco Guccini
1989 ContattiEnrico Ruggeri
1984 Fra la via Emilia e il West – Vol. 2
1998 Radiofreccia: le canzoniLigabue
1998 Guccini Live Collection – Disc 2
2010 Storia di altre storieFrancesco Guccini

Testo Della Canzone

Incontro – Francesco Guccini

(di Francesco Guccini)

* Ligabue 1998 Radiofreccia: le canzoni

E correndo mi incontrò lungo le scale
quasi nulla mi sembrò cambiato in lei
la tristezza poi ci avvolse come miele
per il tempo scivolato su noi due.
Il sole che calava già
rosseggiava la città
già nostra ed ora straniera
incredibile e fredda;
come un istante “deja vu”
ombra della gioventù
ci circondava la nebbia.
Auto ferme ci guardavano in silenzio
vecchi muri proponevan nuovi eroi
dieci anni da narrare l’uno all’altro
ma le frasi rimanevan dentro in noi
“cosa fai ora, ti ricordi,
eran belli i nostri tempi,
ti ho scritto è un anno,
mi han detto che eri ancor via”.
E poi la cena a casa sua,
la mia nuova cortesia,
stoviglie color nostalgia.
E le frasi quasi fossimo due vecchi
rincorrevan solo il tempo dentro in noi
per la prima volta vidi quegli specchi
capii i quadri, i soprammobili ed i suoi.
I nostri miti morti ormai,
la scoperta di Hemingway
il sentirsi nuovi
le cose sognate e poi viste
la mia America e la sua
diventate nella via
la nostra città tanto triste.
Carte e vento volan via nella stazione
freddo e luci accese forse per noi lì
ed infine in breve la sua situazione
uguale quasi a tanti nostri film:
come in un libro scritto male
lui si era ucciso per natale
ma il triste racconto sembrava
assorbito dal buoi
povera amica che narravi
dieci anni in poche frasi
e io i miei in un solo saluto.
E pensavo dondolato dal vagone
“cara amica il tempo prende il tempo dà
noi corriamo sempre in una direzione
ma qual sia e che senso abbia chi lo sa
restano i sogni senza tempo
le impressioni di un momento
le luci nel buio
di case intraviste da un treno
siamo qualcosa che non resta
frasi vuote nella testa
e il cuore di simboli pieno”.

 

https://youtu.be/sjEB_EaxE84
[nextpage title=”Accordi per chitarra”]

Accordi

   
Re La7 Re Sol Re La7 Re

     Sol                        La7
E correndo mi incontr? lungo le scale
      Re                          La7
quasi nulla mi sembr? cambiato in lei
      Sol                         La7
la tristezza poi ci avvolse come miele
       Re                      La7
per il tempo scivolato su noi due.
Sol    La7         Re
Il sole che calava gi?
      Fa#7        Si-
rosseggiava la citt?
    Sol                Mi7
gi? nostra ed ora straniera
    La7      Re
incredibile e  fredda;
Sol     La7          Re
come un istante "deja vu"
      Fa#7         Si-
ombra  della giovent?
Mi7              La7
ci circondava la  nebbia.
Auto ferme ci guardavano in silenzio
vecchi muri proponevan nuovi eroi
dieci anni da narrare l'uno all'altro
ma le frasi rimanevan dentro in noi
"cosa fai ora, ti ricordi,
eran belli i nostri tempi,
ti ho scritto ? un anno,
mi han detto che eri ancor via".
E poi la cena a casa sua,
la mia nuova cortesia,
stoviglie color nostalgia.
E le frasi quasi fossimo due vecchi
rincorrevan solo il tempo dentro in noi
per la prima volta vidi quegli specchi
capii i quadri, i soprammobili ed i suoi.
I nostri miti morti ormai,
la scoperta di Hemingway
il sentirsi nuovi
le cose sognate e poi viste
la mia America e la sua
diventate nella via
la nostra citt? tanto triste.
Carte e vento volan via nella stazione
freddo e luci accese forse per noi l?
ed infine in breve la sua situazione
uguale quasi a tanti nostri film:
come in un libro scritto male
lui si era ucciso per natale
ma il triste racconto sembrava
assorbito dal buio
povera amica che narravi
dieci anni in poche frasi
e io i miei in un solo saluto.
E pensavo dondolato dal vagone
"cara amica il tempo prende il tempo d?
noi corriamo sempre in una direzione
ma qual sia e che senso abbia chi lo sa
restano i sogni senza tempo
le impressioni di un momento
le luci nel buio
di case intraviste da un treno
siamo qualcosa che non resta
frasi vuote nella testa
e il cuore di simboli pieno."

Re La7 Re Sol Re La7 Re

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