Inedito – Gemitaiz feat. Pedar Poy & Madman

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Testo Della Canzone

Inedito – Gemitaiz feat. Pedar Poy & Madman

 

Mi senti!

[Pedar Poy]
Rappo da un divano, sciolto come Carlo
dentro quel solarium
ricco schifo come i premi in palio,
ficco e rido mentre quel tuo mito prende
il palo
noi
figli delle stelle non di Ligabue, a 30
anni luce dalle storie tue
tutte marce come i denti di Pezzali nel
novantadue
grazie a un ca*zo di cervello, non ho
fatto il caldaista a Riello
anche se ho preso un po’ di questo e
quello, mi privo del sonno per un mio
fratello
E tu
fai qualcosa per il tuo quartiere, togli
l’immondizia da queste ringhiere
invece di spacciare talco e ibuprofene,
fa er serale e impara un caz*o di
mestiere
Fare una predica? Lo è Stappi Gancia e
dici “Che moet!”
La tua stro*za fa la cagna con me, me la
carico Noè, capo dei capi come Gioè,
caz*o cioè
è un tridente World Cup, tu ci vieni
sotto fra attack, fai una tac, sembri
quello che fa rap e in testa la bandana
ma non sei Tupac
cerchi ancora di essere fortunato, c’hai
la barba sporca non è variegato
apro bocca, è già reato, sto locale
scotta anche se areato
tutta quella flotta e ti sei già arenato
fai quello col loft e manco lo hai
arredato
prendi fiato
(Stai calmo! Calmo! Calmo devi sta!
Tranquillo!)

[MadMan]
M!
Flow che fa volare! (AH)
show spettacolare! (AH)
forse parlo male, ma al locale spacco
quindi tanto vale (STICAZ*I!)
tu vuoi fare i drammi, farmi la morale,
fra stai in alto mare
io lo faccio perché lo so fare, per non
lavorare come manovale
fra al locale hanno fatto la fi-la, io
passo avanti con le sneakers fiche, che
la gente fra ha fatto la fila
tu, quelle che ha fatto la Fila (ahahah)
prendere il tuo disco è proprio una
caz*ata come quando scrivi (come quando
scrivi)
come se ti compri la mia maglia falsa
fuori agli abusivi
non sono io col flow complesso, le
parole sminuzzate, sei tu che non cogli
il nesso, sei un cogli*ne, un minus
habens (Testa de ca)
non sai che vuol dire, caz*o mi
dispiace, certe volte non so se vorrei
solo morire o prima fare anche una
strage
suono tipo un gol di Messi, pure se mi
copi i testi (FAKE!)
sogni il disco uscito tipo trenta flow
diversi
torna a fare i doppi sensi
se ci fotti conti i resti
piangi e stai con gli occhi persi
piangi e stai con gli occhi persi

[Gemitaiz]
(E’ per te questa)
Per te sono il veleno per i topi, è
inutile che mi ricopi (dai)
non scrivo testi per idioti, scrivo
manuali veri e propri
su come girare le canne, giganti come
telescopi
tanto muoio a ventisette, ah, “Gemis”
Joplin
SUMMER TIME! Si ma, alla tua mer*a sono
allergico
biondo non fare lo splendido che
se facciamo a gara perdi bro
perché sono quello che quando scrive un
mezzo flow, poi ti suona autentico, il
tuo è identico, il tuo è identico, il
tuo è identico, il tuo è iden
dai ‘sti cazzi!
questi che dicono che col rap non posso
cantare
questi che dicono che col rap non posso
cambiare
c’hanno provato prima ed è andata un po
male (Poveri)
gli è andata un po male
quindi non venire a piangere che questo
non è un funerale
ho una collana floreale
le pupille coreane
nel cuore c’ho le ruuuuuuuuuspe
mi fanno la villa tra i polmoni e le
costole, un altro paio di anni e siamo
apposto eh
lei scende le scale col visone, io
sfodero un bel sorrisone
sembra che ho fumato il cortisone, siamo
Ciao

 

 

 

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