Inno delle donne

Testo Della Canzone

Inno delle donne di Canzoni politiche

O donne d’Italia, o madri, o ragazze,
su, presto, accorriamo per tutte le piazze:
tornato è il fascista a opprimere ancora,
suonata è già l’ora, bisogna lottar.

Tornò col tedesco l’abietto fascista,
la casa, la patria ridusse a conquista:
vendette la madre, il fratello, l’amico,
condusse il nemico l’Italia a predar.

Su, donne, in aiuto dei nostri fratelli,
di tutti i ribelli che lottano ognor.

Entrò nelle nostre dimore a rubare,
il pane ci tolse, ci volle affamare;
dal petto a noi madri la prole strappava
per renderla schiava del nostro oppressor.

Dal vedovo tetto a noi, spose piangenti,
ci trasse in Germania mariti e parenti;
del vecchio aguzzino li ha posti a servizio:
mutato in supplizio è il sacro lavor.

Su, donne, in aiuto dei nostri fratelli,
di tutti i ribelli che lottano ognor.

Su, donne d’Italia, marciam tutte insieme
addosso al nemico coll’odio che freme;
unite coi nostri fratelli, coi figli,
comuni perigli: lottare o perir!

Al fianco accorriamo di chi per le strade
combatte a difesa di nostre contrade,
ristoro a chi stanco, a chi geme ferito,
o cadde ferito e continua a ferir.

Su, donne, in aiuto dei nostri fratelli,
di tutti i ribelli che lottano ognor.

Già grande s’appressa la nostra riscossa,
il suolo d’Italia di sangue s’arrossa;
la lotta è ingaggiata coi nostri oppressori:
tedesco, va’ fuori; fascista, anche tu.

Vogliamo che torni la patria affrancata
dal giogo nemico, la casa allietata
dal riso dei figli, coi nostri mariti
di nuovo a noi uniti, non più in servitù.

Su, donne, in aiuto dei nostri fratelli,
di tutti i ribelli che lottano ognor.

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