Il Testo della canzone di:
IO MORRO' – BiloJenkemThanatos
LA DEA
NATURA PROCREA
E NON SI CURA
DEI SUOI PARGOLI
LA REA MAREA
DURA D'IRA
ED ERA ORA
ERA ASCOLTACI
LA VOSTRA MERA
MANERA NERA
DELLA SICUMERA
LA PROVA N'ERA
NEL MANTO DELLA SERA
MORIVAMO ASSIEME
IO E LA CASA SFERA
TUTTI NOI
SIAMO TUTTI BUOI
TUTTI FIGLI SUOI
MA SE POI
SUI SUOLI
UMANIZZARE VUOI PUOI
MA NON INTERFERIRE
E FATTI I CAZZI TUOI DAI
MA QUANDO MAI
CI SIAM FATTI I CAZZI NOSTRI
AMIAMO UCCIDERE
LO FACCIAMO A TUTTI I COSTI
TU DAMMI
COS HAI DA DIMOSTRARE
IL MOSTRO DI BS TI FA SPAVENTARE
FAI CLICK SUL LINK DEL CD
ENTRI IN UN TRIP FACSIMILE ALL 'LSD
COME SONO ARRIVATO QUI RITORNERÒ
DA DOVE SON PARTITO E MORRÒ COSÌ
BS HIROSHIMA
MI VIENE IL CANCRO ALL AUTOSTIMA PRENDEREI LA CARABINA
PER STA FOLLA AUTISTICA
REDIMITI EREMITA DELL ERMO EREMO
VENGONO A PRENDERTI SENZA CERBERO
TU CHE STAI PERDENDO MAN MANO CEREBRO
VIVI SENZA VIVERE NEL CERCHIO
REDIMITI ERETICO DELL ERMO EREMO
VENGONO A PRENDERCI SARÀ UN ESODO
NOI CHE PERDIAMO MAN MANO TEMPO
VIVIAMO SENZA VIVERE NEL CERCHIO
BRATACOMIOMIACHIE DA CHECCHE CHE FAN SALTAR LE BROCCHE
APPIZZO SIGARETTE CORRETTE
MA LA MADAMA È DURA COME LE MIE NOCCHE
IN STRADA BRAMANO
MERDA D'ARTISTA
TRAMANO CON BRUTTI PUNTI DI VISTA
TRAPANO LA TEMPIA CON MUSICA DI NICCHIA
FACCIAMO IN COMPA MUSICA ALLA VECCHIA
QUI
CI METTONO ALLE STRETTE PUR VESTENDO LARGO
DOTTORI ED INFERMIERI MONITORANO IL CARDIO
CHE SIA MARZO O CHE SIA GIUGNO
IO GIUNGO AL PARCO CON UN TORCIO LARGO E LUNGO
APPAIO STRANO AGLI OCCHI DI STA GENTE
L'OMERTÀ CHE SEPARA QUALCHE DELINQUENTE
CI FA DA SALVAGENTE IN QUESTO BRUTTO AMBIENTE
SIAMO ANIME COMPLESSE PIÙ DI QUEL CHE SEMBREREBBE
CONDUCO UNA VITA ONESTA
TU ENNESIMO EUNUCO FINTO GANGSTA
QUELLA CRESTA DAI ALZALA ANCORA UN PO'
RAPPO E TI LASCIO A BOCCA APERTA PRONTO PER IL CUMSHOT
NON SPRECO TROPPE PAROLE
PERCHÉ A VOLTE NON HO TROPPO DA DIRE
QUI INVECE SE NON SI PARLA PER PARLARE
SI PARLA PER SENTITO DIRE
DIRE COSA A CASO PIACE SOLO AI FALSI
CHI VI ASCOLTA SONO SOLO DEPENSANTI
NESSUNO PIÙ RAGIONA E OGNUNO SGANCIA
BARRE DI MERDA ASCOLTO E MI FA MAL LA PANCIA
SE SI MUORE E NE SIAM VERAMENTE COSÌ CERTI
GODO DI OGNI SECONDO COI MIEI FRATELLI
RISPONDO A STO MONDO IMMONDO
CON STO COLPO COLTO FINCHÉ SCATENO UN PANDEMONIO
L'UMANITÀ È MERDA, E QUESTA MERDA D'ARTISTA
SE NON CANTO SUL PALCO LA GENTE SI RATTRISTA
IL GIORNO IN CUI PERISCO NON SO QUANTO DISTA
CON LA MANO DESTRA SCRIVO MUSICA SINISTRA
COMPAIO NELLA SCENA E SCOMPAIO IN MEN CHE NON SI DICA
NON AZZARDO AD ALZAR LA POSTA E SCIALLO GODO LA MIA VITA
IO RICONOSCO IL VERO, E CON QUESTO AVREI POTUTO FARE A MENO DI FARE STO PEZZO
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