Iry – Cristiano Proietti Testo della canzone

Il Testo della canzone di:
Iry – Cristiano Proietti


Mi riguarda sofferente per il suo futuro
Dentro un mondo sottoforma di calamità
Sempre zitta lì in silenzio in quell'angolino
Sole stanca di quell'uomo senza umanità

Sognava sepsso una vita senza repressioni
Una vita di emozioni senza nequità
Gridava al cielo il perchè di tutto questo
Ma nella solitudine non trovava risposte lo stesso

Iry-iry-iry...

E la sua pagina video vista in bianco e nero
Notava i lividi a colori delle atrocità
Contava i giorni degli orrori sotto il lenzuolino
Mascherando il desiderio di vedere suo papà

Iry-iry-iry...

E adesso sgombro dalla mente tutte le paure
Portando a galla tutti i sogni a tempo ormai lontano
Lasciati indietro le valigie ormai l'odore sporco
E pensa al viaggio dei tuoi sogni chiudendo quelle porte

Date un fiore alle sue notti storte,storte

E a diciottanni eri più grande di una quarantenne
Perchè un giorno per te è stato un'eternità
Adesso prendi quegli stracci dentro al comodino
E parti senza meta inseguendo il tuo destino

E la tua vita non scordarla lei è una sola
Abbraccia il tempo forte,sciogli i tuoi capelli
Sorridi al tempo che maledì quelle tue scelte
E parla con il Sole che ora irradia la tua pelle
E ora irradia la tua pelle

E adesso la tua vita non ha più barriere
Guarda avanti,ridi sogna e non voltarti mai mai

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