Khorakhané (A forza di essere vento)

Album

È contenuto nei seguenti album:

2005 In direzione ostinata e contraria
2008 In direzione ostinata e contraria
2008 Effedia sulla mia cattiva strada con Luvi De Andrè

Testo Della Canzone

Khorakhané (A forza di essere vento) di Fabrizio De Andrè

(Ivano FossatiFabrizio De Andrè)

Il cuore rallenta la testa cammina

in quel pozzo di piscio e cemento

a quel campo strappato dal vento

a forza di essere vento

porto il nome di tutti i battesimi

ogni nome il sigillo di un lasciapassare

per un guado una terra una nuvola un canto

un diamante nascosto nel pane

per un solo dolcissimo umore del sangue

per la stessa ragione del viaggio, viaggiare

Il cuore rallenta e la testa cammina

in un buio di giostre in disuso

qualche rom si è fermato italiano

come un rame a imbrunire su un muro

saper leggere il libro del mondo

con parole cangianti e nessuna scrittura

nei sentieri costretti in un palmo di mano

segreti che fanno paura

finché un uomo ti incontra e non si riconosce

e ogni terra si accende e si arrende la pace

i figli cadevano dal calendario

Yugoslavia, Polonia, Ungheria

i soldati prendevano tutti

e tutti buttavano via

e poi Mirka a San Giorgio di maggio

tra le fiamme dei fiori a ridere e a bere

e un sollievo di lacrime a invadere gli occhi

e dagli occhi cadere

ora alzatevi spose bambine

che è venuto il tempo di andare

con le vene celesti dei polsi

anche oggi si va a caritare

e se questo vuol dire rubare

questo filo di pane tra miseria e fortuna

allo specchio di questa kampina

ai miei occhi limpidi come un addio

lo può dire soltanto chi sa di raccogliere in bocca

il punto di vista di Dio

Cvava sero po tute i kerava jek sano ot mori

i taha jek jak kon kasta vasu ti baro nebo avi ker

kon ovla so mutavla kon ovla ovla kon ascovi

me gava palan ladi me gava palan bura ot croiu

Il testo contenuto in questa pagina è di proprietà dell’autore. WikiTesti è un’enciclopedia musicale con lo scopo di far conoscere a quante più persone possibile il panorama musicale.

[nextpage title=”Accordi per chitarra”]

Accordi

G

Il cuore rallenta la testa cammina       

        C
in quel pozzo di piscio e cemento

                                G
a quel campo strappato dal vento

a forza di essere vento

           G
porto il nome di tutti i battesimi

               C
ogni nome il sigillo di un lasciapassare

                        CM7             G
per un guado una terra una nuvola un canto

un diamante nascosto nel pane

G                 Em
per un solo dolcissimo umore del sangue

G
per la stessa ragione del viaggio, viaggiare

G  G6                               G
Il cuore rallenta e la testa cammina

           CM7
in un buio di giostre in disuso

                 C
qualche rom si è fermato italiano

G                D                 Asus4
come un rame a imbrunire su un muro

Am               G
saper leggere il libro del mondo

                  C
con parole cangianti e nessuna scrittura

nei sentieri costretti in un palmo di mano

G Dm
segreti che fanno paura

G6                  CM7
finché un uomo ti incontra e non si riconosce

G                                           G9
e ogni terra si accende e si arrende la pace

G           Dm
i figli cadevano dal calendario

A   Dm               F6
Yugoslavia, Polonia, Ungheria

A#        F                             C
i soldati prendevano tutti e tutti buttavano via

D           G
e poi Mirka a San Giorgio di maggio

                        Em
tra le fiamme dei fiori a ridere e a bere  

        C
e un sollievo di lacrime a invadere gli occhi

G D                  Em D C Em G C6 G
e dagli occhi cadere                



    Dm
ora alzatevi spose bambine

A7        Dm                 C
che è venuto il tempo di andare

A#            F
con le vene celesti dei polsi

                           C
anche oggi si va a caritare

Am               G
e se questo vuol dire rubare

G9                      Em
questo filo di pane tra miseria e fortuna

                 C
allo specchio di questa kampina

G                       F6
ai miei occhi limpidi come un addio

CM7                         C
lo può dire soltanto chi sa di raccogliere in bocca

G                 Em    D C Em G Am
il punto di vista di Dio         


C     Am          F
Cvava sero po tute

Am                      E
i keravajek sano ot mori

Am                   F
i taha jek jak kon kasta

Am9 Am               E7 F
    vasu ti baro nebo   

Em          C          B7 Em
avi kerkon ovla so mutavlakon ovla

     Am6       B
ovla kon ascovi

Em                C      D6
me gava palan ladime gava

  Em               Am B Em
palan bura ot croiu     

***

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *