(
Pace –
Panzeri –
Pilat)
Lui guardava gli occhi miei,
e si era accorto che,
qualcosa era cambiato.
E non era una sensazione,
qualcosa era cambiato.
Io gli dissi amore mio,
non domandarmi niente
se vuoi, io vado via,
lui mi disse “che dici mai”,
tanto è stata una follia.
Poi mi disse “parla, parla, parla”,
ma non c’era niente da dire.
Lui mi disse “parla, parla, parla”,
il silenzio lo uccideva.
E la ballata del mondo si ripete così,
tutti i peccati del mondo solo il cielo li sa,
chi non cammina cantando
avrà il silenzio nel cuor
e il mondo è schiavo d’amore,
il mondo è schiavo d’amore.
Io andai nella mia stanza,
e presi i miei vestiti,
soltanto quelli miei.
E la rosa che lui mi diede,
sul letto la lasciai.
Lui, mi disse “non è bello,
scherzare con chi muore,
non puoi andare via.
Io ti tengo come sei fatta,
pagherò la compagnia”
Poi mi disse “parla, parla, parla”,
ma non c’era niente da dire.
Lui mi disse “parla, parla, parla”,
il silenzio lo uccideva.
E la ballata del mondo si ripete così,
tutti i peccati del mondo solo il cielo li sa,
chi non cammina cantando
avrà il silenzio nel cuor
e il mondo è schiavo d’amore,
il mondo è schiavo d’amore.
E la ballata del mondo si ripete così,
tutti i peccati del mondo solo il cielo li sa,
chi non cammina cantando
avrà il silenzio nel cuor
e il mondo è schiavo d’amore,
il mondo è schiavo d’amore.