La marcia

Album

È contenuto nei seguenti album:

1985 Spazi uniti

Testo Della Canzone

La marcia di Dario Baldan Bembo

Testo Antonella Maggio – Musica Dario Baldan Bembo

Camminiamo per dimenticare, questa via che non ci fa volare

marciapiedi, fiumi di parole, senza piu’ senso

E pensiamo quante cose avremo, da tenere nelle nostre mani

quando l’ultimo fanale acceso, si spegnera’

Noi siamo la citta’ di chi si spera

fra gli sguardi di chi e’ senza amore

senza limiti, sempre piu’ liberi

noi pensieri di un sogno che va

Dove saremo liberi, senza piu’ limiti

noi cattedrali di un’altra realta’, dove chissa’

Camminiamo fra cementi e prati, fra le fabbriche di paradisi,

fra le storie nate senza meta senza piu’ cuore

dove andremo quante cose avremo, da tenere nelle nostre mani

quando l’ultimo fanale acceso si spegnera’

Noi siamo la citta’…

Ce ne andremo fino a sconfinare, oltre il cielo che si puo’ guardare

come stormi di astronavi accese, senza piu’ freni

ce ne andremo senza disturbare, con la voglia di ricominciare

con la voglia che ci fa cantare, questa canzone

Noi siamo la citta’…

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