La medesima canzone

Album

È contenuto nei seguenti album:
1986 Difesa francese

Testo Della Canzone

La medesima canzone di Enrico Ruggeri

Entrano parlando nei locali
e si raccontano da soli
e non dicono niente,
tra l’imbarazzo della gente,
e sono fuori tempo
mentre guardano nel vento un po’ più in là.

E gli occhi così vuoti e mai sereni,
sono forse troppo pieni
e si muovono in fretta
ma nessuno li aspetta:
non trovano più scampo,
marcati da quel lampo inutile.

Qui, ci troviamo sempre qui, sempre immobili così
e restiamo sempre
soli. Come finira?
Soli. Quanto durerà?
Soli, nella quotidianità.

Sono immersi nella folle angloazione
di una strana religione,
e si portano via
ogni loro mania,
e nel comunicare
non riescono a voltare pagina.

Ed hanno nella testa tutto il giono
la medesima canzone;
ci rimango intorno
ma vedono altre persone
e tengono nell’anima
i volti di chi sta cambiando già.

Qui, ci troviamo sempre qui, sempre immobili così
e restiamo sempre
soli. Come finira?
Soli. Quanto durerà?
Soli, nella quotidianità.

Soli. Come finira?
Soli. Quanto durerà?
Soli, nella quotidianità.

Qui, ci troviamo sempre qui, sempre immobili così
e restiamo sempre
soli. Come finira?
Soli. Quanto durerà?
Soli, nella quotidianità

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