di: (
Guglielminetti)
Non è del mare che ho paura
ma una nave come questa
non si può mai dire dove va
forse il vecchio è stanco,
troppi figli e notti in bianco
che oramai non ne può più,
appena siamo in mare
ci prende e ci butta giù.
Eppure lo chiamiamo ancora
dopo secoli che questa nave
la governiamo noi,
certo è già ubriaco
in qualche bettola da poco
e non si salpa se non c’è,
altri come lui sulla piazza non ce n’é.
Portaci via,
fuori da qui,
signor capitano,
purché si vada lontano.
Portaci via,
fuori da qui,
signor capitano,
purché si vada lontano.
Ci inventeremo qualche scusa
per nascondere gli errori mentiremo
soprattutto a noi,
viene da lontano questo vento americano
non c’importa dove va,
basta che trascini
questa nave un po’ più in là.
Portaci via,
fuori da qui,
signor capitano,
purché si vada lontano.
Portaci via,
fuori da qui,
signor capitano,
purché si vada lontano.
Portaci via,
fuori da qui,
signor capitano,
purché si vada lontano.