La prima donna – Cugini di campagna

Album

È contenuto nei seguenti album:

1982 Gomma

Testo Della Canzone

La prima donna – Cugini di campagna di Cugini Di Campagna

(Ivano Michetti)

Mi ricordo da bambino, quella volta solo nel cortile
con mia madre che era andata via e una donna mi invitò a salire.
Dopo il cioccolato ed un bignè, per giocare si spogliò davanti a me.
La mia meraviglia, fu la strana voglia di lei.

E per tanto tempo ancora, sono andato dalla mia signora
finchè un giorno di febbraio, lei disse: “…vado via da questa casa!”
E conobbi una ragazza, che le sembrava giusto di sposarsi a me
ma nel sangue avevo, quel pensiero solo di lei:

E tu sarai per sempre la prima donna
e niente al mondo mai, potrà convincermi
che un’uomo sceglie sempre quello che sogna
perchè la vita va, come nessuno sa.
E resterai per sempre la prima donna
con le abitudini, che si conoscono.
Perchè soltanto tu sai darmi la molla
che ormai la ruggine, ha reso fragile.

Quel bruciore nella mente, me lo spegne solo la mia amante.
Forse è stato per giocare, ma una donna è giusta se è più grande.
Nel suo letto cosa non mi da; mentre dormo lei coltiva la mia età
il mio corpo inerte, mi diventa forte con lei.

Il testo contenuto in questa pagina è di proprietà dell’autore. WikiTesti è un’enciclopedia musicale con lo scopo di far conoscere a quante più persone possibile il panorama musicale.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *