
Album
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Testo Della Canzone
La rana di Claudio Rocchi
Più che un mestiere nella vita io voglio fare l’uomo
e lo voglio far bene ma tu che mi hai insegnato? mi hai dato fucili e pistole per giocare alla guerra e non mi hai detto niente del gioco di lavorar la terra Sono nato in città da mio padre attraverso mia madre niente frutta suglia alberi intorno, niente boschi e animali ho impiegato vent’anni di vita per riuscire a vedere più chiaro oltre il fumo di chi mi ha insegnato le illusioni inventate a realtà ed adesso che riesco a sentire e a vedere da solo sono solo un ragazzo che cresce a imparare a esser uomo. Son rinato nel letto una notte realizzando in me stesso che ogni gesto può aver mille aspetti e tutto quello che vedi sei tu se raccogli la festa del sole tu sei il sole e la festa è per te se tu soffri la pena del mondo quel che vedi è la pena che hai tu cosa pensi che sappia una rana nata e morta fra stagni e paludi degli spazi profondi del mare, delle alghe e i coralli cosa pensi che riesci a vedere al di là della vita che tocchi nelle solite stanze in cui giochi l’abitudine ai gesti già noti ed adesso che riesco a vedere e a sentire da solo sono solo un ragazzo che cresce a imparare a esser uomo.
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