La scappatella der leone

È la colonna sonora dei seguenti libri:

Testo Della Poesia

La scappatella der leone di Trilussa

di Trilussa

Una vorta er guardiano d’un serrajo
lassò per uno sbajo
uno sportello de la gabbia aperto.
Giacché me se presenta l’occasione,
disse er Re der Deserto – me la squajo… –
E zitto zitto escì da la priggione.

Indove te ne vai? – chiese la Jena.
El Leone rispose: – Ar Colosseo,
a magnà li Cristiani ne l’Arena. –
La Jena disse: – Quanto me fai pena,
povero babbaleo!

Che credi? De rifà la pantomima
de le bestie ch’esciveno de fôra,
cór pasto de le berve come allora
e li martiri pronti come prima?
Nun hai saputo che, da un pezzo in qua,
è proibbito d’ammazzà la gente
senza er permesso de l’Autorità?
Tu rischi de restà senza lavoro;
dà retta a me, collega mio, rimani:
e lascia che li poveri cristiani
se magnino fra loro.

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