La storia di Serafino

Album

È contenuto nei seguenti album:

1969 Le robe che ha detto Celentano
1982 Il cinema di Adriano
1999 Le origini di Adriano Celentano vol. 1 e 2
1999 Le origini di Adriano Celentano vol. 2

Testo Della Canzone

La storia di Serafino di Adriano Celentano

(testo di Luciano Beretta e Micky Del Prete – musica di Adriano Celentano e Carlo Rustichelli)

Perché continuano a costruire le case
e non lasciano l’erba,
non lasciano l’erba,
non lasciano l’erba,
non lasciano l’erba.
Eh no!
se andiamo avanti così,
chissà come si farà! chissà!
E così la seconda storia
che vi voglio raccontare,
è quella del pastore Serafino!
al mondo antico, chiuso nel suo cuore,
la gente del duemila ormai non crede più!
Con le pecore e un cane fedele,
tre amici sempre pronti, nei pascoli sui monti,
a una spanna dal “regno dei cieli”
viveva felice così!

coro:
oh Serafino…
difendi, difendi la tua libertà!
la libertà!

voce:
quel giovane pastore
piaceva alle ragazze
perché negli occhi aveva avventura!
E quando prese in pugno la fortuna
e un gruzzolo di soldi per caso ereditò.

coro:
si fece una grande festa
da fare girar la testa!
scoppiarono i mortaretti,
si fecero dei banchetti!
Per tutti ci fu un sorriso,
che giorni di paradiso
per il pastore ricco Serafino!

voce:
regalò qualche cosa agli amici,
che gioia nel paese
per quelle pazza spese.
Uno scialle, una radio, un coltello
e una macchina rossa per se!

coro:
oh Serafino…
le donne, le donne ti dicono di sì.
Beato te!
“tiero, tiero, tiero, tiero,
tierà, tierà, tierà”.
Lui spinge la macchina
che in un burrone va
e scoppierà!

voce:
dopo i giorni dell’allegria
amaro resta il vino…
si trova in tribunale Serafino!
I suoi nemici per prendere i suoi soldi
lo fan passar per matto
e lui che fa!
Si riprende le pecore e il cane,
gli amici sempre pronti
e torna là sui monti,
nella casa più grande del mondo
che soffitto e pareti non ha!

coro:
oh Serafino…
difendi, difendi la tua libertà!
la libertà!

voce:
ti voglio bene pastore Serafino!
Un uomo con il cuore da bambino!

coro:
e libero come aria
purissima del mattino
per vivere là sui monti,
ritorna Serafino!

Il testo contenuto in questa pagina è di proprietà dell’autore. WikiTesti è un’enciclopedia musicale con lo scopo di far conoscere a quante più persone possibile il panorama musicale.

[nextpage title=”Accordi per chitarra”]

Accordi

   
 (introduzione  da  "Il ragazzo della via Gluck")

            SIm                   RE
 Perché continuano a costruire le case
                 SIm
 e non lasciano l'erba, non lasciano l'erba,
                RE                  SIm
 non lasciano l'erba, non lasciano l'erba.
    RE                      SIm
 Eh no, se andiamo avanti così,
                 RE
 chissà come si farà! chissà, chissà come si farà ...

    (voce)
 RE                                           LA7
 E così la seconda storia che vi voglio raccontare,
     LA                   RE
 è quella del pastore Serafino.
             SOL                  FA#m
 Al mondo antico, chiuso nel suo cuore,
                 SOL                  LA
 la gente del duemila ormai non crede più!

         LA                 RE
 Con le pecore e un cane fedele,
       LA           RE         LA         RE
 tre amici sempre pronti, nei pascoli sui monti,
       LA                     RE
 a una spanna dal "regno dei cieli"
   LA7           RE
 viveva felice così.

 (coro)
        LA                            LA7     RE
 Oh Serafino... difendi, difendi, la tua libertà. La libertà!

  (voce)
 RE                                  LA7
 Quel giovane pastore piaceva alle ragazze
     LA                        RE
 perché negli occhi aveva avventura.
           SOL                 FA#m
 E quando prese in pugno la fortuna
                  SOL                 LA
 e un gruzzolo di soldi per caso ereditò.

  (voce + coro)
   RE                                     LA7
 si fece una grande festa da fare girar la testa,
                                            RE
 scoppiarono i mortaretti, si fecero dei banchetti.
                                               LA7
 Per tutti ci fu un sorriso, che giorni di paradiso
       LA                  RE
 per il pastore ricco Serafino.

 (voce)
     LA                    RE        LA        RE
 Regalò qualche cosa agli amici, che gioia nel paese,
      LA            RE
 per quelle pazze spese.
      LA                     RE           LA7                RE
 Uno scialle una radio un coltello, e una macchina rossa per se.


  (coro)
       LA                                 LA7     RE
 Oh Serafino...  le donne, le donne, ti dicono di sì. Beato te!
                                 LA
 "Tiero, tiero, tiero, tiero, tierà, tierà, tierà".
                                  LA7     RE
 Lui spinge la macchina che in un burrone va. E scoppierà!

  (voce)
 RE                                         LA7
 Dopo i giorni dell'allegria amaro resta il vino,
     LA                    RE
 si trova in tribunale Serafino.
          SOL                       FA#m
 I suoi nemici per prendere i suoi soldi
                   SOL                  LA
 lo fan passar per matto e lui che cosa fa?
       LA                   RE         LA           RE
 Si riprende le pecore e il cane, gli amici sempre pronti,
   LA           RE
 e torna là sui monti,
       LA                  RE           LA7                 RE
 nella casa più grande del mondo, che soffitto e pareti non ha.

  (coro)
        LA                            LA7     RE
 Oh Serafino... difendi, difendi, la tua libertà. La libertà!

  (finale voce)
           SOL               RE      LA           LA7        RE
 Ti voglio bene pastore Serafino. Un uomo con il cuore da bambino.

  (finale coro)
   RE            LA     LA7            RE
 E libero come l'aria purissima del mattino,
                   LA       LA7       RE
 per vivere là sui monti, ritorna Serafino

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *