La vien giù dalle montagne

Testo Della Canzone

La vien giù dalle montagne di Canzoni Milanesi

Canzone satirica di osteria
Canzoni popolari Lombardia
Nanni Svampa
* Orietta Berti2008 Gli anni della Polydor 19631978

La vien giù la vien giù dalle montagne
larallallà
con la cesta con la cesta sulle spalle
baribaribà
la va gridando baribaribà per le contrade
larallallà
chi ‘ol patate chi ìol patate a bon mercàa
baribaribà

C’era un frate c’era un frate in un convento
larallallà
nel sentire nel sentire quella voce
baribaribà
si fece il segno si fece il segno della santa croce
larallallà
e poi si tira e poi si tira sul porton
baribaribà

Dove vai dove vai bella fanciulla
larallallà
che mi sembri che mi sembri spiritosa
baribaribà
da te voría da te voría una cosa sola
larallallà
che mi donassi che mi donassi il tuo buon cuor
baribaribà

lui la ciappa lui la ciappa per la manina
larallallà
e la tira e la tira in camerella
baribaribà
e poi ghe serra e poi ghe serra la porticella
larallallà
e la corga e la corga sul sofà
baribaribà

Adesso sì adesso sì che stago fresca
larallallà
ch’el m’ha rotto ch’el m’ha rotto la cintura
baribaribà
e dal demonio e dal demonio non ho paura
larallallà
e la cintura e la cintura si giusterà
baribaribà

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