L’allegria di Scaletta

Testo Della Canzone

L'allegria di Scaletta di Canzoni politiche

Anno 1944

Qui comincia la strofetta
degli allegri di Scaletta
che la tira a tutti quanti,
partigiani e comandanti.

Sotto quest’altra, sotto quest’altra,
ed insieme la cantiam,
sotto quest’altra, sotto quest’altra,
buon umor di partigian.

Noi quassù sempre parliamo
di Ettorre il capitano,
ma da quando è generale
non ci viene più a trovare.

Sotto quest’altra, sotto quest’altra…

Te lo vedi pel paese
con a spalla l’arma inglese,
la pancetta ed il bastone
e la boccetta di Migone.

Sotto quest’altra, sotto quest’altra…

C’è poi Livio il commissario
che val quanto il signor Mario:
se ti fa una discussione
ti dimostra che ha ragione.

Sotto quest’altra, sotto quest’altra…

Si riscalda con gran foga,
non gli manca che la toga,
ma per farla un po’ più bella
ti presenta la parcella.

Sotto quest’altra, sotto quest’altra…

Il comandante di vallata
ha con sé la fidanzata,
per noialtri partigiani
se ne parlerà domani.

Sotto quest’altra, sotto quest’altra…

Abbiam Piero il gran dottore,
se tu accusi mal di cuore
ti prescrive senza falli
la pomata per i calli.

Sotto quest’altra, sotto quest’altra…

In amore il nostro Nello
è alquanto timidello
e s’occulta con la bella
sul roccion di Rocca Stella.

Sotto quest’altra, sotto quest’altra…

All’albergo di Tre Verghe
non c’è posto per chi è al verde
ma se hai dei bigliettoni
ti puliscono i bottoni.

Viva la banda, viva la banda,
viva la banda di Monte Bram.
Viva la banda, viva la banda,
viva la banda di Monte Bram.

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