L’altra parte del mondo – Erminio Sinni

Aliti caldi la sera di aria che profuma di sud
lei che guarda dalla corriera il mare che
è un biliardo blu a bordo qualcuno che canta
c’è chi si è addormentato già è bello
chiudere gli occhi si annusa aria di libertà.

L’autista fuma qualcosa ma non si sa bene
cosè tiene l’autoradio accesa e fischia qualcosa
dentro di se la ragazza guarda l’orologio
pensa un attimo alla sua città poi fa un calcolo
con le dita per sapere lì che ora sarà ma che ora sarà.

Dall’altra parte del mondo a 15 ore di aeroplano
quante auto si corrono dietro mentre
qui si respira piano dall’altra parte del mondo
c’è una piccola scrivania ma è soltanto
un ricordo lontano solo un attimo da scacciare
via dall’altra parte del mondo noi non
vogliamo tornare più.

E il vento ci frapassa i capelli e tinge di azzurro l’anima
ruba il rosso ai coralli e in un
momento la notte si illumina tutto appare cosi irreale
sembra di vivere una pubblicità
ma c’è l’autista che continua a fumare ma chissà che cosa sarà.

Da questa parte del mondo a 15 ore di aeroplano
da un appartamento di 50 metri al
4° piano da questa parte del mondo con l’equatore
che attraversa la strada ed un cielo maturo
di stelle che fa da tetto ad una rada
da questa parte del mondo non vogliamo partire più.