Le cose che pensano

Album

È contenuto nei seguenti album:

1986 Don Giovanni

Testo Della Canzone

Le cose che pensano di Lucio Battisti

(di Lucio BattistiPanella)

In nessun luogo andai
per niente ti pensai
e nulla ti mandai
per mio ricordo
Sul bordo m’affacciai
d’abissi belli assai

Su un dolce tedio a sdraio
amore ti ignorai
invece costeggiai
i lungomai
M’estasiai.
ti spensierai
m’estasiai, eh…!
e si spostò
la tua testa estranea
che rotolò
Cadere la guardai
riflessa tra ghiacciai
sessanta volte che
cacciava fuori
la lingua e t’abbracciai
Di sangue m’inguaiai

Tu quindi come stai
Se è lecito che fai
in quell’attualità
che pare vera
Come stai,
ti smemorai
ti stemperai, ih…!
e come sta
la straniera, lei come sta

Son le cose
che pensano
ed hanno di te
sentimento.
esse t’amano e non io
come assente rimpiangono te
Son le cose prolungano te
La vista l’angolai
di modo che tu mai
entrassi col viavai
di quando sei
dolcezza e liturgia
orgetta e leccornia

La prima volta che
ti vidi non guardai
da allora non t’amai
tu come stai
(ah come stai)
Rimpiangono te
son le cose,
prolungano te
certe cose

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